Champions League: Real e Basilea affondano Milan e Roma

MADRID – Al Re Mourinho sono sufficienti quindici maledetti minuti per sminuzzare qualsiasi barriera milanista, i primi quindici minuti della partita. Il Real si presenta con un gioco ossessivamente offensivo, una velocità di palla quasi incredibile, che l’Inter dell’anno scorso si sognava. Josè è lì, con la sua sciarpa grigia e azzurra a dettare i tempi, mentre Ozil, Ronaldo, De Maria, Xavi Alonso, Higuain sembrano poter far strame dei rossoneri.

E così è. I milanisti sono talmente imbambolati che non trovano di meglio che procurare una punizione per i madridisti al 13’: Ronaldo imbuca una barriera scombiccherata dove saltano in aria tutti creando un buco enorme. Palla alla destra dell’ottimo Amelia. A questo punto il Re vuole che si chiuda la partita ed il Real esegue. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che sempre il fenomeno portoghese mette Ozil nella condizione di calciare dal centro dell’area, con il pallone che viene deviato dalla poco accorta difesa rossonera e si insacca alla destra del sette. Il Milan si riprende nella seconda metà del tempo ma il risultato sembra scolpito nel marmo. Il Re detta ancora i suoi tempi, imponendo un dosaggio più equilibrato delle forze in campo. E così gli spagnoli si allargano a ragnatela, per chiudersi poi a centrocampo e irretire il gioco dei milanisti. Il Re è un genio della tattica, non c’è alcun dubbio. Una partita perfetta sotto tutti i punti di vista.

Nella serata implacabile della Capitale spagnola si percepiva appena il flebile lamento della Roma, sballottata più a sud da un Basilea organico, ben organizzato, solido, che va a segno per ben tre volte sfruttando l’impreparazione della difesa romanista. I giallorossi non giocano male, per la verità, ma non riescono a concludere, se non con Borriello al 22’ del primo tempo, sfruttando un fenomenale assist di Totti da centrocampo. Situazione per loro difficile, soprattutto per il morale sotto terra, che non li aiuterà certo nelle prossime partite di Champions. In classifica hanno tre punti, come il Cluj e il Basilea (il Bayern oramai è irraggiungibile) ma la peggiore differenza reti. Ci vorrebbe un miracolo.

I RISULTATI

Real Madrid-Milan: 2-0

Roma-Basilea: 1-3

S. Mosca-Chelsea: 0-2

Aiax-Auxerre: 2-1

Arsenal-Shaktar: 5-1

Bayern-CFR Cluj: 3-2

S. Braga-Partizan: 2-0

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe