Basket, Nba. Il Derby di Los Angeles va ai Clippers, San Antonio non perdona

In attesa di un Lunedì infuocato, per la Nba, con il Martin Luther King Day, una giornata interamente dedicata alla palla a spicchi, già a partire dalle sei di pomeriggio con il confronto tra Suns e Knicks… la Nation Basket Association si gode una domenica, a due match, alquanto godibile.

Da una parte il derby di Los Angeles tra Lakers e Clippers. Dall’altra i Denver di Melo (la telenovela sulla sua partenza non accenna a terminare) che andavano a fare visita agli “imbattibili” Spurs. Le sorprese non sono mancate.

Infatti, se proprio vogliamo parlare di sorprese, in molti non si attendevano la vittoria in rimonta dei Clippers sui Lakers. Clippers che dopo Bulls, Spurs e Heat, centrano un’altra W di prestigio, uno “scalpo da ricordare”. E anche se alla lontana… cominciano ad odorare il sogno Playoff. Lakers dal canto loro irriconoscibili nella quarta frazione, nervosi, abulici come qualche settimana fa. Prima si fanno recuperare senza opporre resistenza, e poi non hanno la benché minima reazione, quando i loro “cugini” mettono la freccia, e salutano definitivamente. Bryant (27 punti) sbaglia i possessi cruciali, Gasol, Artest e Fisher invece tendono a sparire nei momenti in cui ci sarebbe bisogno di “lottare” sul parquet. I lunghi Clippers ne approfittano, ed Eric Gordon (con 30 punti e 4 triple) non è da meno. Bryant and Co. proprio non riescono ad arginarlo. Blake Griffin ovviamente non si astiene dal confronto. Altra doppia doppia da 18 punti e 15 rimbalzi, ed in conclusione espulso per via di una rissa a quattro con in mezzo Odom e Baron Davis.

Meno sorprese, direi quasi nessuna, nell’altra partita, con San Antonio di nuovo in forma, pronta a liberarsi della pratica Nuggets senza troppi problemi.  Già a fine primo tempo siamo sul +14, la musica non cambia nella ripresa, con gli Speroni in pieno controllo (sia del ritmo, sia a rimbalzo) e le stelle di Denver a guardare (Carmelo Anthony fermo a 12 punti). 5 uomini in doppia cifra invece per Pop, con Parker a quota 30 punti, 4 assist e 7 rimbalzi, e con Ginobili e Neal a fargli da spalla con 18 e 14 punti a testa. Il record recita 35W-6L. Impensabile ad inizio stagione. Una squadra che merita applausi a prescindere da tutto.

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