Schumacher: “Segnali incoraggianti”

La manager dell’ex pilota di formula 1 fa sapere alla stampa che le sue condizioni migliorano lentamente.

ROMA – Sono trascorsi quasi tre mesi da quanto il Pluri-campione della F1 Michael Schumacher è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale universitario di Grenoble, a seguito di un incidente sulla pista da Sci di Meribel in Francia. Incidente provocato dalla caduta  su  un tratto di neve fresca in cui Michael avrebbe urtato la testa contro delle rocce e su cui la procura ha indagato per chiarirne al meglio le dinamiche. Le sue condizioni si sono mostrate immediatamente gravi, tanto da esser sottoposto a due interventi chirurgici e mantenuto in coma farmacologico.  

Da allora tutto il mondo ha assistito col fiato sospeso e profonda  apprensione l’evolversi delle sue condizioni  di salute, che solo di recente sembrano volgere al miglioramento dopo una prima stabilizzazione.

La famiglia ha chiesto nei mesi scorsi  di restare nel riservo più completo per evitare il trapelarsi di notizie false circolate in rete,  anche nelle ore successive all’incidente  che parlavano già di decesso o coma irreversibile, dichiarando inattendibile ogni fonte non proveniente  dall’ospedale o dalla famiglia stessa.

Dopo quindi mesi di attesa e comunicati in cui si parla di un lento miglioramento, oggi  Sabin Kehm, agente di Michael,  conferma tramite una nota ufficiale che le condizioni del campione tedesco, migliorano notevolmente seppure il cammino verso il risveglio si rivela lungo e impegnativo: ”Siamo e restiamo fiduciosi che Michael si risveglierà. Ci sono ogni tanto dei piccoli segnali incoraggianti. E’ sempre stato chiaro che questa lotta sarà lunga e difficile” Così recita il comunicato della Kehm, e poi ancora  “ Proseguiamo questa lotta insieme all’equipe medica nella quale abbiamo fiducia, la durata non ha importanza per noi. Cerchiamo di trasmettere a Michael tutta l’energia che abbiamo, crediamo tutti fortemente che questo aiuti Michael e che lui vincerà anche questa volta”. 

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