Sci. Goggia e Moelgg lasciano il segno: secondi in gigante e slalom speciale

ROMA – Ieri Sofia Goggia nello slalom gigante di Maribor, oggi Moelgg nello speciale di Adelboden, entrambi sul podio al secondo posto.

DONNE – Il riscatto è arrivato, dopo un paio di gare poco fortunate, Sofia Goggia si riprende il podio, il settimo stagionale. Purtroppo l’acuto della vittoria non è arrivato, ma veramente per poco. La Shiffrin, ultima a scendere nella seconda manche, ha fatto una gara disastrosa giungendo alla fine solo sesta e Sofia ha avuto davvero la grande occasione di prendersi la prima vittoria in coppa del mondo.

Ma la sua sciata, seppur otttima, non è stata sufficiente per limare quei 16 centesimi che l’hanno separata dalla vincitrice Worley. Comunque, un’altra grande prova dell’azzurra che con il risultato di ieri ha confermato la quarta posizione sia nella classifica della coppa di Gigante che nella classifica generale. La vittoria è un appuntamento solo rinviato.

UOMINI – La seconda giovinezza di Manfred Moelgg passa anche per il Tempio di Adelboden. Dopo il successo nello slalom speciale di Zagabria, oggi Manfred ha davvero pennellato anche sulla mitica Kuonisbergli. Giunto davanti al mostro sacro di Hirscher (terzo) ma dietro al fenomeno Kristoffersen.

Il 34enne di Virgilio di Marebbe è in splendida forma e anche oggi ha mangiato la pista, senza timori e con il piglio giusto, di chi sa quel che s’ha da fare. L’esperienza in questa fase della sua carriera lo sta aiutando ma anche la classe, la tecnica, sono dalla sua parte.

Non era facile: se giovedì le condizioni meteo lo hanno leggermente favorito, oggi ha subito pagato pegno, perchè quando il finanziere è sceso, con il pettorale nr. 5, la nebbia era piuttosto insistente a scapito di una visibilità già compromessa. Bravo quindi due volte, a non scomporsi e a rimanere concentrato sulla sua discesa. 

Bravissimo Manfred Moelgg che evidentemente ha fatto le prove generali in vista degli imminenti mondiali di San Moritz, in Svizzera, che inizieranno il prossimo 6 febbraio.

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