Tennis. Schiavone in finale con il busto

RABAT (MAROCCO) – Francesca Schiavone piu’ forte anche del mal di schiena, capace di raggiungere una finale indossando per tutta la settimana un ‘busto’ tutt’altro che comodo per giocare a tennis.

E’ successo al “Grand Prix de SAR La Princesse Lalla Meryem”, torneo Wta International da 250mila dollari di montepremi in corso sui campi in terra rossa di Rabat, in Marocco. In semifinale la 36enne milanese, numero 100 Wta, in gara con una wild card, ha sconfitto per 7-5 6-4, in poco piu’ di due ore di gioco, la statunitense Varvara Lepchenko, numero 73 Wta. Per l’azzurra si tratta del nono match vinto consecutivamente (record per lei) visto che prima di Rabat a meta’ aprile aveva conquistato il titolo a Bogota’: quella di sabato sara’ la finale numero 20 in carriera. “Non mi sento benissimo, sono davvero stanca – ha detto la ‘Leonessa’ a fine match – Ho continuato nonostante il dolore alla schiena. Contro Pavlyuchenkova sara’ difficile: lei e’ molto solida, e’ cresciuta tanto negli ultimi due anni. Ma spero comunque di divertirmi perche’ il pubblico mi ama e questo e’ una grande forza per me. Forse piace il mio gioco un po’ diverso dalle altre”. Nel bilancio dei precedenti la russa e’ in vantaggio per 4-3 e si e’ aggiudicata le ultime tre sfide. Per la 26enne di Samara e’ la finale numero 15 in carriera: 7 i titoli vinti, l’ultimo il mese scorso a Monterrey. Fuori in semifinale, invece, Sara Errani: la 30enne romagnola, numero 102 Wta, non e’ riuscita a sovvertire il pronostico contro la russa Anastasia Pavlyuchenkova, numero 16 del ranking mondiale e prima favorita del tabellone: 6-4 6-0 il punteggio, in un’ora e 17 minuti, in favore della 25enne di Samara, capace di ottenere il quarto successo su sei confronti diretti. 

Condividi sui social

Articoli correlati