Ice Bucket challenge, la gara di beneficenza per la SLA. Anche Renzi accetta la sfida

ROMA – E’ diventata virale in poco tempo sui social network, la ”sfida del secchio d’acqua ghiacciata”, la Ice Bucket Challenge, una sorta di gara di beneficenza per la sclerosi laterale amiotrofica (Sla) che e sensibilizzando l’opinione pubblica ha fatto in modo che si raccogliessero cifre da capogiro per questa causa. La ALS, l’associazione americana che l’ha promossa, ha comunicato di aver già raccolto 31 milioni e mezzo di dollari in donazioni.

Una cifra davvero da record, se si considera che lo scorso anno nello stesso periodo (29 luglio-20 agosto) erano stati raccolti 1,9 milioni di dollari. I fondi, ha spiegato l’associazione sul suo sito, sono destinati all’assistenza dei pazienti malati di Sla e alle loro famiglie.

Negli Stati Uniti, da cui è partita l’iniziativa,  si sono cimentati diversi personaggi pubblici, big del mondo della tecnologia, come Mark Zuckerberg, Bill Gates, Tim Cook, ma anche star internazionali, da Lady Gaga a Oprah Winfrey. Anche in Italia ‘il gioco’ ha preso piede e hanno partecipato da Mario Balotelli a Roberto Bolle, passando per Fiorello che (dopo un deputato dei 5 Stelle) ha invitato a partecipare il premier Matteo Renzi.

Ironicamente anche l’azienda coreana Sumsung ha preso parte al gioco. Questa volta la doccia fredda l’ha fatta il nuovo smartphone Galaxy S5. Nel video si vede il telefonino sudcoreano mentre viene colpito dalla secchiata di acqua e ghiaccio, senza alcun danno apparente che poi, con voce robotica e dopo aver esclamato ”Gosh, è gelata!’’. Ad essere nominati l’ iPhone 5S,  l’HTC One (M8) e il Nokia Lumia 930. Chissà chi raccoglierà la sfida.

 

 

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