Unioni civili: associazioni in piazza il 23 gennaio

ROMA – Le associazioni Luca Coscioni e Certi diritti, il Circolo Tondelli e i Radicali Italiani aderiscono e parteciperanno alle manifestazioni che in tante piazze italiane verranno organizzate il 23 gennaio prossimo, a sostegno della legge sulle unioni civili.

“Lo spettacolo cui abbiamo assistito negli ultimi mesi – dicono in una nota – ha del grottesco. Il movimento conservatore e clericale italiano ha montato una campagna mediatica basata sulla paura e la disinformazione per contrastare un ddl tra i più timidi proposti in tutta l’Europa Occidentale (che in gran parte ha già aperto il matrimonio civile tutte e tutti), contribuendo a far rimanere il nostro paese uno dei più arretrati”. “Ci diremo soddisfatti – aggiungono – solo quando la politica avrà il coraggio di affrontare una riforma complessiva del diritto di famiglia che garantisca parità di diritti e doveri a tutte e tutti, traguardo che a oggi ci pare ancora lontano. Il ddl sulle Unioni Civili è stato già depotenziato negli scorsi mesi e oggi si è arrivati a un punto in cui non è più possibile accettare ulteriori mediazioni al ribasso. Lungi dal riconoscere il diritto alla piena uguaglianza e, anzi, di fatto certificando la disparità di trattamento tra coppie dello stesso sesso e coppie sposate nonché tra figli di coppie di sesso diverso e figli di coppie dello stesso sesso, il ddl Cirinnà riconosce alcuni diritti, alcuni doveri e alcune tutele che rappresentano pur sempre un minimo, ma utile passo avanti”. “La strada che abbiamo davanti è ancora lunga e diciamo con forza che se il ddl Cirinnà passerà, noi saremo in campo dal giorno dopo per chiedere che l’Italia riconosca la piena uguaglianza di tutti i sui cittadini, con una riforma complessiva del diritto di famiglia che apra anche il matrimonio civile alle coppie dello stesso sesso” conclude la nota.

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