Fibrosi cistica, guerra batteriologica contro le infezioni da Pseudomonas aeruginosa

A combatterlo è un batterio derivante dalla Escherichia Coli, costruito in laboratorio

ROMA – La guerra batteriologica può svolgersi anche nel corpo umano. Il termine forse  mette una certa inquietudine ma questa guerra potrebbe davvero essere utile e salutare, in particolar modo per quelle persone che, affette da fibrosi cistica, hanno contratto una infezione causata da Pseudomonas Aeruginosa. A combatter questo batterio che spesso colonizza le vie respiratorie dei malati potrebbe essere un altro batterio frutto dell’ingengeria genetica. Si tratta di un ‘batterio – antibiotico’ ottenuto in laboratorio da una equipe di ricercatori di Singapore. E’ stato creato modificando un ceppo di Escherichia Coli, proprio il batterio che a giugno aveva creato grande allarme in Europa. Questo batterio così creato sarebbe in grado di promuovere una ‘guerra intelligente’ contro altri microrganismo e dare così luogo a farmaci «vivi» che combattono i patogeni senza pericolo di sviluppare resistenze farmacologiche come quelle verso gran parte degli antibiotici oggi in uso clinico. La paternità del microrganismo spetta a Matthew Chang della Nanyang Technological University di Singapore.

Lo specifico ceppo modificato che è stato creato a Singapore è in grado di attaccare Pseudomonas aeruginosa, un batterio molto virulento che causa infezioni letali per l’uomo e che spesso colonizza le vie respiratorie dei pazienti affetti da Fibrosi Cistica. Secondo quanto riferito sulla rivista Molecular Systems Biology, questo batterio modificato di Escherichia Coli avverte la presenza di Pseudomonas e lo attacca prontamente liberando una tossina specifica contro il patogeno, una piocina. Il sistema delle piocine è così specifico e selettivo che non dà fastidio ad altri batteri presenti per esempio nella flora intestinale, ma uccide solo il patogeno, inoltre mette al riparo dall’insorgenza di resistenze come quelle che oggi minano l’utilità clinica di molti antibiotici salva vita.

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