A Roma la comunità scientifica internazionale

ROMA – Si svolge in Italia, dal 26 al 30 settembre, la trentesima Assemblea dell’International Council for Science (Icsu), di cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche è membro per l’Italia. Dopo l’apertura presso la sede del Cnr, che organizza l’evento, i lavori proseguiranno alla Fao alla presenza del presidente della Repubblica e del ministro della Ricerca scientifica.

Più di 250 scienziati provenienti da tutto il mondo si riuniranno dal 26 al 30 settembre in Italia, a Roma, per la trentesima Assemblea generale dell’International Council for Science (Icsu), l’organismo che comprende 121 istituzioni scientifiche di 141 Paesi e 30 Unioni scientifiche internazionali. A organizzare l’evento, che vedrà la partecipazione del presidente della Repubblica, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, membro per l’Italia dell’Icsu. La prima giornata, lunedì 26, si terrà proprio presso la sede centrale del Cnr (Aula convegni, ore 9,30-13,00), con una tavola rotonda sul tema della responsabilità degli scienziati, introdotta dal presidente del Cnr, Francesco Profumo.

L’incontro proseguirà martedì 27 settembre alla Fao (dalle ore 18,00) con una cerimonia alla quale interverrà il presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano. Tra gli altri interventi, quelli di Mariastella Gelmini, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e del presidente Cnr, Profumo.  Obiettivo principale dell’Assemblea sarà discutere il ruolo della scienza nella soluzione delle più urgenti sfide per la società: dall’approvazione del Piano strategico dell’organizzazione per gli anni 2012-2017, all’avvio di un nuovo programma decennale di ricerca sul sistema Terra per una sostenibilità globale. Si parlerà inoltre di un codice aggiornato dell’universalità della scienza (libertà e responsabilità), di cambiamento dell’ecosistema e di nuove iniziative per la protezione delle aree a rischio calamità. “Il Cnr è onorato di rappresentare l’Italia in seno all’Icsu e di organizzarne l’Assemblea generale, nella consapevolezza che oggi la cooperazione internazionale nel settore scientifico è un requisito essenziale per rispondere al meglio ai bisogni crescenti della società”, dichiara Profumo. “Nella delicata congiuntura economica che ci troviamo ad affrontare, la ricerca e il trasferimento tecnologico possono rappresentare un efficace strumento per guidare i Paesi verso uno sviluppo più solido e duraturo, e per affrontare con lucidità le grandi sfide del prossimo futuro. Prime tra tutte quelle dell’energia, dell’ambiente, dell’alimentazione”, conclude il presidente del Cnr.  Nell’ambito della trentesima Assemblea si svolgerà anche l’elezione del presidente Icsu designato, che entrerà in carica fra tre anni. Per la prima volta l’Italia candida un suo scienziato, il fisico Luciano Maiani, che concorrerà con il canadese Gordon McBean. Per ulteriori informazioni e dettagli sul programma.

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