Visualizza articoli per tag: patrimonio
Arrivano i droni e i satelliti per proteggere il nostro patrimonio artistico
Presentati al Mic i progetti Vadus, Space to Tree, Amor e Pomerium del programma Artes dell'Esa e sostenuti dall'Agenzia Spaziale Italiana
La sostenibile bellezza del Patrimonio
L’oblio della memoria culturale. Il nostro patrimonio artistico cade a pezzi
ROMA - Che fine ha fatto la nostra sensibilità estetica? Come mai il nostro patrimonio artistico ed archeologico, osannato in tutto il mondo, si trova spesso in condizioni di degrado e di scarsa tutela? Quali sono le cause che hanno determinato una realtà simile?
Abbiamo il 62% del patrimonio culturale mondiale e lo nascondiamo. Pantalone paga, il governo non sa
ROMA - C’è chi fabbrica orologi, come gli svizzeri, chi auto come i tedeschi, chi intaglia i diamanti come gli olandesi e chi offre l’arte come gli italiani. E ne abbiamo talmente tanta di questa arte, da quella archeologica alla contemporanea passando per la moderna, che spesso e volentieri non sappiamo neppure dove esporla grazie anche ai tagli che la cultura ha subito nell’ultimo decennio.
Alpi, tra turismo sostenibile e sfregi al territorio
Legambiente assegna 9 bandiere nere ai nemici della montagna e segnala 9 realtà virtuose con le bandiere verdi di Carovana delle Alpi 2015, la campagna sullo stato di salute dell'arco alpino
Hooligans liberi di agire. Quando il patrimonio artistico vale due di picche
ROMA - La violenza è una brutta bestia che andrebbe sempre sopita, come andrebbero prese delle serie misure preventive a difesa del patrimonio artistico italiano.
Il patrimonio: se lo conosci, lo proteggi. Indicazioni del Cnr
ROMA - Dai due terzi alla quasi totalità dei giacimenti archeologici presenti sul territorio non sono censiti. E quelli compromessi da lavori agricoli, infrastrutture, scavi clandestini e fenomeni naturali sono migliaia. Lo dicono i dati del Sistema informativo territoriale del Cnr presentati oggi e domani in un convegno .
L'Italia fa indignare. Il New York Times scende in piazza in difesa di Villa Adriana
ROMA - L'Italia ha una grande capacità: quella di fare indignare il mondo. E questa volta non c'entrano le battute infelici dell'ex premier Silvio Berlusconi, che ha fatto del Bel Paese la barzelletta del globo, bensì l'incapacità di politiche e attenzioni su tutte quelle risorse "naturali" che ci ritroviamo in casa nostra senza aver fatto nessuno sforzo.
Agcom: pesanti sanzioni ai Tg che hanno intervistato Berlusconi
ROMA - L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), riunitasi oggi, ha comminato la sanzione massima prevista dalla legge in materia a Tg1 (258mila euro), Tg4 (230), e 100mila rispettivamente a Tg2, Tg5 e Studio Aperto.
Scandalo Berlusconi, militarizza le televisioni. Un coro di critiche, anche dai Vescovi
ROMA - Una serata quasi a rete unificate con le cosiddette interviste al premier Silvio Berlusconi, che ha utilizzato le sue proprietà televisive per irrorare l'etere con attacchi alla persona e contumelie contro l'opposizione. Uno scandalo tutto italiano sul quale anche il giornale dei vescovi, "Avvenire", oggi ha qualcosa da ridire. «Dopo cinque giorni di silenzio, un'intervista al presidente del Consiglio era effettivamente un'occasione giornalisticamente ghiotta, prima ancora che politicamente interessante. Un'intervista, però. Di quelle, magari, con domande non banali» scrive il quotidiano cattolico in un commento dal titolo 'Legittimi dubbi', nel quale, dopo aver ricordato le polemiche suscitate dagli interventi del premier anche in riferimento al rispetto della par condicio, sottolinea una serie di «interrogativi» che suscita «la cifra dell'intervento del presidente del Consiglio , ancora una volta teso ad attaccare l'avversario, a sponsorizzare un singolo programma elettorale fin nei minimi particolari». «È davvero utile - si chiede il giornale dei Vescovi italiani - che Silvio Berlusconi sovrapponga così il suo volto a quello dei candidati locali? È opportuno che getti nella battaglia tutto il peso del governo, facendosi riprendere con il simbolo elettorale a fianco? Soprattutto: è questo che gli italiani si aspettano da un presidente del Consiglio? Il primo turno elettorale, anche a questo proposito, ha dato un messaggio eloquente».