Venezia 70. Claudia Cardinale testimonial di Venezia Classici

VENEZIA – Sarà Claudia Cardinale la testimonial di Venezia Classici, la sezione dedicata ai restauri e ai documentari sul cinema della 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (28 agosto – 7 settembre 2013), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta.

Venezia Classici, la sezione introdotta lo scorso anno alla Mostra di Venezia, ospita una selezione dei migliori restauri di film classici – riscoprendo opere del passato trascurate o sottovalutate – realizzati nel corso dell’ultimo anno da cineteche, istituzioni culturali e produzioni di tutto il mondo, a partire dalla Biennale di Venezia con le Collezioni del suo Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC), che prosegue anche con questa attività la valorizzazione del suo patrimonio.

Claudia Cardinale sarà presente alla proiezione di Vaghe stelle dell’Orsa di Luchino Visconti (Italia, 1965, 105’), film Leone d’oro della 30. Mostra di Venezia (di cui la Cardinale è protagonista), restaurato dalla Sony Pictures Entertainment. Vaghe stelle dell’Orsa è uno dei quattro Classici restaurati quest’anno anche grazie alle preziose copie d’epoca conservate dall’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) della Biennale di Venezia.

Oltre a Vaghe stelle dell’Orsa, l’ASAC ha messo a disposizione le copie di:
Le 15 d’Août di Chantal Akerman (Belgio, Francia, 1973, 41’), restauro sostenuto dalla Biennale in collaborazione con la Cinematek di Bruxelles
Sje?a? li se Dolly Bell [Ti ricordi di Dolly Bell?] di Emir Kusturica (Jugoslavia, 1981, 110’), restauro Sarajevo Film Centre in collaborazione con la Biennale
Little Fugitive [Il piccolo fuggitivo] di Ray Ashley, Morris Engel, Ruth Orkin (Usa, 1953, 80’), restauro RIPLEY’S FILM e Orkin and Engel Film and Photo Archive in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, la Biennale e Carlotta Films

Sarà invece Sorcerer (Il salario della paura, 1977), capolavoro del Leone d’oro alla carriera William Friedkin, appositamente restaurato dalla Warner Bros. Pictures, il film d’apertura (il 29 agosto 2013) di Venezia Classici,

Importante novità di quest’anno per Venezia Classici, è la Giuria composta da studenti di cinema provenienti da diverse Università italiane: 28 laureandi in Storia del Cinema, indicati dai docenti di 13 DAMS e della veneziana Cà Foscari, saranno chiamati ad assegnare due premi:
Miglior film della selezione Classici
Miglior documentario sul cinema

VENEZIA CLASSICI – Film restaurati

Le mani sulla città (Hands Over the City)
di Francesco Rosi (Italia, 1963, 105’, B/N)
restauro: Csc – Cineteca Nazionale
(pre-apertura Campo San Polo)

Paisà (Paisan)
di Roberto Rossellini (Italia, 1946, 134’, B/N)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale, Coproduction Office e Istituto Luce Cinecittà

Pane e cioccolata (Bread and Chocolate)
di Franco Brusati (Italia, 1973, 100’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale e Lucky Red

Quién sabe? (A Bullet for the General)
di Damiano Damiani (Italia, 1966, 119’, Colore)
restauro: CSC – Cineteca Nazionale

Vaghe stelle dell’Orsa… (Vague Stars of Ursa…)
di Luchino Visconti (Italia, 1965, 105’, B/N)
restauro: Sony Pictures Entertainment in collaborazione con Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC)

La proprietà non è più un furto (Property Is No Longer a Theft)
di Elio Petri (Italia, 1973, 126’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Titanus

La bête humaine [L’angelo del male]
di Jean Renoir (Francia, 1938, 100’, B/N)
restauro: Studiocanal

Providence
di Alain Resnais (Francia, 1977, 110’, Colore)
restauro: Jupiter Communications in collaborazione con il direttore della fotografia Ricardo Aronovich

Programma Chantal Akerman (durata totale 106’):
Hotel Monterey
di Chantal Akerman (Belgio, Usa, 1972, 65’, Colore)
restauro: Cinematek di Bruxelles
Le 15 d’Août (The 15th of August)
di Chantal Akerman (Belgio, Francia, 1973, 41’, B/N)
restauro: Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) in collaborazione con Cinematek di Bruxelles

Il bacio di Tosca (Tosca’s Kiss)
di Daniel Schmid (Svizzera, 1984, 87’, Colore)
restauro: Cinémathèque Suisse in collaborazione con il direttore della fotografia Renato Berta

White Rock
di Tony Maylam (Regno Unito, 1977, 76’, Colore)
restauro: International Olympic Committee di Losanna

Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence)
di Nagisa Ôshima (Regno Unito, Giappone, 1983, 123’, Colore)
restauro: HanWay Films

Sje?a? li se Dolly Bell (Do You Remember Dolly Bell?) [Ti ricordi di Dolly Bell?]
di Emir Kusturica (Jugoslavia, 1981, 107’, Colore)
restauro: Sarajevo Film Centre in collaborazione con Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC)

Moy Drug Ivan Lapshin (My Friend Ivan Lapshin) [Il mio amico Ivan Lapshin]
di Aleksey Guerman Sr. (Urss, 1984, 100’, B/N)
restauro: Gosfilmofond, Boris and In?ra Teterev Foundation e  Open World Fund

Programma Satyajit Ray (durata totale 134’):
Mahapurush (The Holy Man)
di Satyajit Ray (India, 1965, 65’, B/N)
restauro: RDB Organization
Kapurush (The Coward)
di Satyajit Ray (India, 1965, 69’, B/N)
restauro: RDB Organization

Nidhanaya (The Treasure)
di Lester James Peries (Sri Lanka, 1973, 110’, B/N)
restauro: World Cinema Foundation

Yangguang canlan de rizi (In the Heat of the Sun)
di Jiang Wen (Cina, Hong Kong, 1993, 140’, Colore)
restauro: Orange Sky Golden Harvest Entertainment in collaborazione con Jiang Wen

Tian mi mi (Comrades: Almost a Love Story)
di Peter Ho-sun Chan (Hong Kong, 1996, 118’, Colore)
restauro: We Pictures in collaborazione con Warner Bros. Pictures e Peter Ho-sun Chan

Dogfar nai mae marn (Mysterious Object at Noon)
di Apichatpong Weerasethakul (Thailandia, 2000, 89’, B/N)
restauro: Austrian Film Museum e World Cinema Foundation

Higanbana (Equinox Flower) [Fiori d’equinozio]
di Yasujiro Ozu (Giappone, 1958, 118’, Colore)
restauro: Shôchiku, Co. LTD

Yoru no henrin (The Shape of Night)
di Noboru Nakamura (Giappone, 1964, 109’, Colore)
restauro: Tokyo Metropolitan Government, Arts Council Tokyo and Tokyo Culture Creation Project (Tokyo Metropolitan Foundation for History and Culture), e TOKYO FILMeX Organizing Committee in collaborazione con Shôchiku, Co. LTD

Let’s Get Lost [Perdiamoci]
di Bruce Weber (Usa, 1988, 120’, B/N)
restauro: Little Bear Inc.

Little Fugitive [Il piccolo fuggitivo]
di Ray Ashley, Morris Engel, Ruth Orkin (Usa, 1953, 80’, B/N)
restauro: RIPLEY’S FILM e Orkin and Engel Film and Photo Archive in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino, Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) e Carlotta Films

My Darling Clementine [Sfida infernale]
di John Ford (Usa, 1946, 97’, B/N)
restauro: 20th Century Fox Film in collaborazione con Cineric

Sorcerer [Il salario della paura]
di William Friedkin (Usa, 1977, 121’, Colore)
restauro: Warner Bros. Pictures

The Adventures of Hajji Baba [Le avventure di Hajji Babà]
di Don Weis (Usa, 1954, 94’, Colore)
restauro: 20th Century Fox Film in collaborazione con Cineric

The Most Dangerous Game [La pericolosa partita]
di Irving Pichel, Ernest B. Schoedsack (Usa, 1932, 63’, B/N)
restauro: Mk2, Lobster Films e L.E. Diapason

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