Roberto Malini riceve un’alta onorificenza letteraria dall’Associazione Poeti Maltesi

LA VALLETTA – L’Associazione Poeti Maltesi è riconosciuta come una delle più importanti istituzioni letterarie della Repubblica di Malta.

Fondata nel 1975, annovera fra i suoi membri alcune delle voci più eminenti della poesia dell’isola mediterranea ed è apprezzata e rispettata in tutto il mondo per il suo impegno nel promuovere l’amicizia e lo scambio di esperienze letterarie, civili e umane fra poeti di tutte le nazioni. Il 3 luglio 2015 durante una serata culturale presso il Palazzo De La Salle di La Valletta, con l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica di Malta, l’Associazione ha ricevuto dalle mani del regista Dario Picciau la targa del Premio per la Pace, assegnato da una giuria internazionale. Il riconoscimento è sostenuto dall’Unicef, dall’Unione europea e da altri importanti enti internazionali. Il Palazzo De La Salle, edificato intorno al 1600, è una delle più belle residenze nobiliari di Malta, sede della Società per l’Arte, con decreto governativo, dal 1923. Durante la stessa serata, l’Associazione Poeti Maltesi ha conferito al poeta Roberto Malini un’alta onorificenza istituzionale: il Diploma di Nomina di Socio Onorario, “in riconoscimento del suo impegno per la Poesia”. Il Presidente dell’Associazione Charles Magro e il Segretario Jesmond Sharples hanno dedicato importanti parole di elogio verso l’opera dell’autore italiano. Erano presenti all’evento i poeti Patrick Sammut, Emmanuel Attard Cassar, Omar Seguna e molti altri. Oltre all’alta onorificenza poetica, Roberto Malini ha ricevuto un riconoscimento e un prezioso dono da parte della Società per l’Arte della Repubblica di Malta: un acquerello del celebre artista maltese Alfred Caruana Ruggier. Identico onore è stato conferito a Dario Picciau. Poeta della pace e dei diritti umani, Roberto Malini ha vissuto per quasi un anno nella Repubblica di Malta, dove ha partecipato ad eventi di poesia e ha collaborato con alcuni dei più insigni poeti dell’isola.

Condividi sui social

Articoli correlati