Venezia 73. Il nuovo progetto Venice Production Bridge

VENEZIA – Nell’ambito della 73. Mostra del Cinema, è stato introdotto un nuovo importante progetto denominato Venice Production Bridge, che si propone di dare continuità e al tempo stesso di superare e specializzare il Venice Film Market avviato nel 2012. 

Il Venice Production Bridge avrà luogo dall’1 al 5 settembre al terzo piano dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia e si affiancherà, potenziandolo, all’Industry Office che continuerà invece la sua funzione durante tutta la Mostra come avvenuto negli anni scorsi, offrendo molteplici possibilità di assistenza agli operatori. 

Il nuovo VPB sarà in particolare dedicato alla presentazione e allo scambio di progetti inediti di film e work in progress, per favorire il loro sviluppo e la loro realizzazione.

È la direzione intrapresa dal Venice Film Market che, sin dalla sua prima edizione ha avuto una funzione di mercato “leggero”, proponendo programmi quali Venice Gap-Financing Market e Final Cut in Venice, con l’obiettivo di aiutare il completamento di film e progetti in fase di realizzazione. Nel nuovo VPB sarà messa a frutto anche l’esperienza di Biennale College – Cinema, innovativo workshop per lo sviluppo e la produzione di lungometraggi a basso costo, che in un quadriennio ha portato alla realizzazione di 13 film che hanno ottenuto prestigiosi risultati e riconoscimenti internazionali.

L’idea del VPB consiste ora nel costruire – dalla prossima 73. Mostra del Cinema 2016 – una nuova occasione d’incontro (un “ponte”) che si rivolga a tutte le figure professionali della produzione cinematografica,utile proprio al completamento/realizzazione delle opere e alla loro distribuzione, configurandosi come struttura di promozione di nuovi progetti di film e di nuove produzioni e co-produzioni a livello internazionale. Distributori, sales agent, banche, fondi di investimento pubblico e privato, regioni e film commission, emittenti televisivi, piattaforme online e aggregatori video contribuiscono tutti, a loro modo, al finanziamento, all’acquisto e alla co-produzione di un film. 

Il VPB sarà inoltre attento a una delle principali novità che caratterizzano la produzione contemporanea, ovvero la coesistenza, favorita dalla rivoluzione digitale, di piattaforme diverse: la serialità televisiva, le micro-serie che guardano al web e, soprattutto, la nuova frontiera rappresentata dalla VR/Virtual Reality (realtà virtuale) verso la quale si stanno indirizzando i maggiori investimenti e le ricerche tecnologiche più avanzate. Il VPB intende aprirsi agli operatori commerciali attivi in questi ambiti.

Il Venice Gap-Financing Market avrà la durata di due giorni (2-3 settembre, 2016), avrà luogo durante la prossima 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica e offrirà ai 40 progetti europei e internazionali selezionati l’opportunità di definire il loro finanziamento internazionale.

In particolare, il Venice Gap-Financing Market presenterà 40 progetti allo stadio finale di sviluppo e finanziamento così articolati: 25 progetti di lungometraggio di finzione e documentario,  15 progetti di Virtual Reality & Interactive, Web Series e serie  TV.

 Il Venice Gap Financing Market si propone di organizzare meeting one-to-one tra i singoli team (produttore e regista) dei 40 progetti e importanti decision-maker del settore cinematografico (produttori, finanziatori privati e pubblici, banche, distributori, sales agent, TV Commissioners, Piattaforme web e video, istituzioni, società di post-produzione…). 

25 PROGETTI SELEZIONATI

  • Film: 18 progetti (9 dall’Europa e 9 non europei) di lungometraggio di finzione provenienti da tutto il mondo che necessitano di completare il pacchetto finanziario con quote minoritarie di co-produzione, avendo almeno il 70% dei finanziamenti già assicurati
  • Documentari: 7 progetti (6 dall’Europa e 1 non europeo) di documentari narrativi o di creazione (modalità di presentazione analoghe a quelle dei film)

FICTION 
Europa
1 – “Alien Food” di Giorgio Cugno (Italia, Danimarca, Francia)
2 – “Birth” di Jessica Krummacher (Germania, Turchia)

3 – “Funan, the new people” di Denis Do (Francia, Lussemburgo, Belgio)

4 – “God Exists, Her Name is Petrunija” di Teona Sturgar Mitevska (Macedonia)

5 – “Luxembourg” di Myroslav Slaboshpytskiy (Germania, Ucraina, Francia, Norvegia) 

6- “The Intruder” di Leonardo Di Costanzo (Italia, Svizzera, Francia) 
7 – “The Nature of Time” di Karim Moussaoui (Francia)
8 – “The Song of Scorpions” di Anup Singh (Svizzera)
9 – “Touch Me Not” di Adina Pintilie  (Romania, Francia, Bulgaria)
+
Paesi non europei
10 – “A Worthy Companion” di Carlos & Jason Sanchez (Canada)

11 – “Brief Story from the Green Planet” di Santiago Loza (Argentina, Germania)

12 – “Dolores” di Gonzalo Tobal (Argentina, Francia, Spagna)
13 – “Let it be Morning” di Eran Kolirin (Israele, Francia)

14 – “Lily and the Dragonflies” di René Guerra (Brasile, Danimarca)
15 – “Los Perros” di Marcela Said (Cile, Germania, Argentina)
16 – “Sollers Point” di Matt Porterfield (USA, Francia)
17 – “The Seen and Unseen” di Kamila Andini (Indonesia) 

18 – “Wajib” di Annemarie Jacir (Palestina, Francia, Germania, Norvegia, Danimarca)

DOCUMENTARI
Europa
19 – “Apolonia, Apolonia” di Lea Glob (Danimarca)
20 – “Cain, Abel and the Cowgirl” di  Dina Salah Amer (Gran Bretagna, Francia, Usa)
21 – “Gold Mine” di Ben Russell  (Francia)

22 – ‘’Latifa’’ di Olivier Peyon and Cyril Brody (Francia)
23 – “The Real Estate” di Axel Petersén and Måns Månsson (Svezia, Danimarca)
24 – “Tierra del mal” di Daniele Incalcaterra and Fausta Quattrini (Italia, Argentina)
+
Paesi non europei
25 – “Impeachment” di Petra Costa (Brasile)

15 PROGETTI DI VIRTUAL REALITY & INTERACTIVE, SERIE WEB E SERIE TV 

Serie Web e TV: 7 progetti

Progetti di Virtual Reality and Interactive: 8 progetti di corto/mediometraggi artistico-narrativi da realizzarsi in realtà virtuale

1 – ‘’Ashes to Ashes’’ (Paesi Bassi) VR

Submarine Channel

2 – ‘‘Exode’’ di Gabo Arora (Usa) VR

Un/Verse, Lightshed

  • 3 – ‘’Nomads’’ (Canada) VR

Felix & Paul Studios

4 – ‘’Our baby’’ di Simon Bouisson (Francia) VR 

La Générale de production

5 – ‘’The Future of Forever: Welcome to the Other Side’ di Anna Brezezinska  (Polonia) VR

Unlimited Film Operations

6 – ‘‘Trinity’’ di Patrick Boivin (Canada) VR

  • Unlimited Vr 

7 – ‘‘Oh Moscow’’ di Sally Potter (Gran Bretagna) Interactive/Multimedia Experience

Adventure Pictures

8 – ‘’The Boy in the Book’’ di Fernando De Jesus (Gran Bretagna) Interactive/Web series

CYOD Ltd., Thinking Violets 

9 – ‘‘Difficult Second Coming’’ di Dylan Edwards (Gran Bretagna) Web series 

Electric Sandbox    

  • 10 – ‘’Music on the road’’ di Benoit Pergent (Francia) Web series
  • Les Films du Poisson 

11 – ‘‘Referees’’ di Giampiero Judica (Italia) Web series

3Zero2 SpA 

12 – ‘‘Aurora’’ (Italia) TV series

Publispei Srl

13 – ‘‘Bullfinch’’ (Germania) TV series

Zentropa Hamburg GmbH

14 – ‘’Nemesi’’ (Italia) TV series

Indigo Film 

15 – ‘‘School Of Champions’’ di Clemens Aufderklamm (Germania, Svizzera) TV series

Catpics Ltd

Questo particolare tipo di iniziativa richiede una effettiva conoscenza dei produttori e dei partner già presenti in loco. Un primo Project line-up verrà spedito a dei potenziali finanziatori e professionisti selezionati affinché possano iscriversi a questo mercato di co-produzione.

Il Programma dei Progetti con i dettagli di ogni lavoro viene quindi spedito per email ai professionisti registrati nel mese di luglio 2016 al fine di organizzare degli incontri one-to-one di 30 minuti con i produttori dei progetti selezionati. Il Venice Gap-Financing Market organizzerà questi incontri sulla base della disponibilità dei partecipanti. Ogni partecipante riceverà un programma personalizzato degli incontri alcuni giorni prima dell’evento.

FINAL CUT IN VENICE 

La quarta edizione del workshop FINAL CUT IN VENICE avrà luogo dal 3 al 5 settembre 2016 nell’ambito del Venice Production Bridge della 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. FINAL CUT IN VENICE è realizzato in collaborazione con Laser Film, Mactari Mixing Auditorium, Titra Film, Sub-Tu Ltd, Sub-Ti ACCESS Srl, Rai Cinema, Organisation Internationale de la Francophonie (OIF), Festival International du Film d’Amiens, Festival International de Films de Fribourg, MAD Solutions, Institut Français.

La Mostra intende dare un aiuto concreto al completamento dei film provenienti dai paesi africani e dalla Giordania, dall’Iraq, dal Libano, dalla Palestina e dalla Siria; dare un’opportunità ai loro produttori e registi di presentare i film in lavorazione a operatori e distributori internazionali con lo scopo di facilitarne la post-produzione, promuovere eventuali partnership di coproduzione e l’accesso al mercato.

Il workshop consiste in tre giornate di lavoro in cui fino a 6 film selezionati in copia lavoro sono presentati a produttori, buyer, distributori e programmatori di festival cinematografici. Sono previsti momenti di networking, incontri e riunioni in cui i registi e produttori potranno confrontarsi con i partecipanti al workshop. Il workshop si concluderà con l’attribuzione di premi in kind oppure in cash, finalizzati al sostegno economico dei film nella fase di post produzione:

· € 15.000 per color correction di un lungometraggio offerti da Laser Film (Roma) fino a 50 ore di lavoro (tecnico compreso);

· fino a € 15.000 messi a disposizione da Mactari Mixing Auditorium (Paris) per realizzare il missaggio sonoro;

· fino a € 10.000 per la color correction digitale, la creazione di un master DCP e i sottotitoli francesi o inglesi, messi a disposizione da Titra Film (Paris);

·  fino a € 7.000 per la creazione di un master DCP con sottotitoli in italiano o in inglese, messi a disposizione da Sub-Ti Ltd (Londra);

· fino a € 7.000 per una versione accessibile ai disabili sensoriali, ovvero sottotitoli per i sordi e audio descrizione per i ciechi e ipovedenti inclusi gli audio sottotitoli in voice over, in italiano o in inglese (saranno forniti i sottotitoli e la traccia audiodescritta per l’inserimento in DCP),  offerta da Sub-Ti Access Srl (Torino)

· € 5.000 per l’acquisizione dei diritti biennali di messa in onda da parte di Rai Cinema;

· € 5.000 in rimborso di spese sostenute per la post-produzione offerti dall’Organisation Internationale de la Francophonie (OIF) a un film africano o arabo di un paese membro della francofonia;

· stampa di una copia in 35mm (senza sottotitoli) o partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 1,500), offerti dal Festival International du Film d’Amiens;

· stampa di una copia in 35mm (senza sottotitoli) o partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 1,500), offerti da Festival International de Films de Fribourg;

· marketing, pubblicità e distribuzione nel mondo arabo offerti da MAD Solutions per un progetto arabo (con l’eccezione dei progetti già a carico di MAD Solutions).

I 6 progetti selezionati per FINAL CUT IN VENICE 2016 sono:

  • ‘Felicity’ di Alain Gomis (Francia, Senegal, Belgio)
  • ‘Ghost Hunting’ di Raed Andoni (Palestina, Francia, Svizzera)
  • ‘Obscure’ di Soudade Kaadan (Siria, Libano)  
  • ‘Poisonous Roses’ di Ahmed Fawzi Saleh (Egitto, Francia, Qatar)
  • ‘One of these days’ di Nadim Tabet (Libano)
  • ‘The Wound’ di John Trengove (Sud Africa, Germania, Paesi Bassi, Francia)

Il VPB lancia una nuova iniziativa quest’anno, il Book Adaptation Rights Area, un evento di due giorni (2 e 3 settembre) che consente a rinomati editori internazionali di proporre i diritti di adattamento cinematografico delle loro opere, sia nuovi titoli che quelli appartenenti al catalogo, a grandi produttori cinematografici internazionali. L’incontro avverrà in uno spazio dedicato del VPB.

I 15 editori invitati al Book Adaptation Rights Area sono:

  • Andrew Nurnberg Associates (Regno Unito)
  • De Agostini (Italia)
  • De Bezige Bij (Paesi Bassi)
  • Diogenes (Svizzera)
  • Elisabeth Ruge Agentur (Germania)
  • Flammarion (Francia)
  • Gallimard (Francia)
  • Glénat (Francia)
  • Lannoo (Belgio)
  • Les Éditions de l’Homme Sans Nom (Francia)
  • Média-Participations (Francia)
  • Oetinger Filmrechte-Agentur (Germania)
  • Place des Editeurs (Francia)
  • Planeta (Spagna)
  • Ullstein Buchverlage (Germania)

Gli eventi del European Film Forum – sabato 3 settembre e domenica 4 settembre

Nel quadro del  European Film Forum, la Commissione Europea organizza due laboratori sull’accesso ai finanziamenti (3 settembre dalle ore 15 alle ore 17:15 – Sala Stucchi) e sul futuro delle sale cinematografiche (4 settembre dalle ore 10 alle ore 13 – Spazio Incontri). Il primo evento sarà un’occasione per confrontarsi sul nuovo sistema di garanzia per il settore culturale e creativo lanciato di recente dal Fondo Europeo d’investimento (comunicato stampa), e sulle nuove modalità d’investimento. Il secondo evento, che sarà aperto dal Commissario europeo Oettinger, responsabile per l’Economia digitale e la Società, spiegherà come le sale cinematografiche possono beneficiare pienamente delle tecnologie digitali. Inoltre, la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia rappresenta un’opportunità per festeggiare i 25 anni del programma MEDIA di Europa Creativa (comunicato stampa), e per discutere il recente aggiornamento delle regole audiovisive dell’Unione europea (comunicato stampa) e le prossime proposte sulla modernizzazione delle regole UE sul diritto d’autore da presentare in autunno. Le prossime iniziative saranno volte ad aumentare ulteriormente la circolazione delle opere europee oltre frontiera e a sostenere il settore dell’audiovisivo.  

Il Venice Production Bridge si terrà a Venezia, all’Hotel Excelsior durante la 73. Mostra del Cinema, dall’1 al 5 settembre 2016, offrendo numerosi panels e eventi di networking, alcuni di essi in partnership con European Producers Club, oltre ai tradizionali servizi quali la Digital Video Library, l’Industry Club, destinato all’attività di networking fra tutti i partecipanti, le VPB Market Screening, e il Business Centre, dotato di segreteria, computer, fotocopiatrici, accesso a internet, wi-fi.

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