Venezia 68. Controcampo: “L’arrivo di Wang” e altre magiche storie.

VENEZIA – Controcampo è la sezione che premia i lungometraggi narrativi .Al regista vincitore  andranno 30.000 Euro di pellicola negativa, offerta da Kodak.  Ecco i films:

L’arrivo di Wang, settimo lungometraggio della sezione. Storia fantascientifico-psicologica scritta, diretta e prodotta dai Manetti Bros., con Ennio Fantastichini e Francesca Cuttica, racconta di Gaia, interprete di cinese chiamata per una traduzione urgente e segretissima. Si troverà di fronte Curti, agente privo di scrupoli, che deve interrogare un fantomatico signor Wang. L’interrogatorio viene fatto al buio e Gaia non riesce a tradurre bene… Quando la luce viene accesa, Gaia scoprirà perché l’identità del signor Wang veniva tenuta segreta. Scoperta che cambierà per sempre la sua vita e non solo.

I Manetti Bros. hanno diretto i lungometraggi: De generazione (1995), Torino boys (1997), Zora la vampira (2000); Piano 17 (2005),  L’arrivo di Wang (2011).  Inoltre è loro la regia della serie tv L’ispettore Coliandro (2006-2010), di alcuni episodi della serie tv Crimini (2006) e di numerosi videoclip di apprezzati cantanti italiani come Max Pezzali,  Alex Britti, Piotta, Flaminia Maphia, Assalti Frontali.

Gli altri lungometraggi che concorrono al Premio Controcampo sono:

Scialla! di Francesco Bruni (Opera prima)
con Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobulova, Filippo Scicchitano, Vinicio Marchioni, Giuseppe Guarino, Prince Manujibeya
Scialla – espressione tipica del gergo giovanile romano per intendere “lascia stare”, “stai tranquillo” – racconta di Luca, un quindicenne romano, irrequieto, cresciuto senza un padre e inconsciamente alla ricerca di una guida, e di Bruno (Fabrizio Bentivoglio), un professore senza figli che ha lasciato l’insegnamento per rifugiarsi nell’apatia delle lezioni private. Bruno non è mai stato una guida neppure per se stesso ma la sua flemmatica quotidianità subisce un’improvvisa accelerazione quando l’uomo scopre che Luca è suo figlio.

Maternity Blues di Fabrizio Cattani (Opera seconda)
con Andrea Osvart, Monica Birladeanu, Chiara Martegiani, Marina Pennafina, Daniele Pecci, Pascal Zullino
Quattro donne diverse tra loro, ma legate da una colpa comune: l’infanticidio. All’interno di un ospedale psichiatrico giudiziario, trascorrono il loro tempo espiando una condanna che è soprattutto interiore: il senso di colpa per un gesto che ha vanificato le loro esistenze.

Cose dell’altro mondo di Francesco Patierno
con Diego Abatantuono,Valerio Mastandrea, Valentina Lodovini, Sandra Collodel, Grazia Schiavo, Maurizio Donadoni
Mettiamo una bella, civile e laboriosa città del Nord Est. Mettiamo che questa città abbia una percentuale alta di lavoratori immigrati, tutti in regola e ben inseriti.  E mettiamo, per esempio, che un buontempone d’industriale si diverta a mettere quotidianamente in scena un teatrino razzista: iperbole, giochi di parole, battute sarcastiche, tutte, ma proprio tutte, così politicamente scorrette da risultare esilaranti. Mettiamo che un giorno il teatrino si faccia realtà, che gli immigrati, invitati a sloggiare, tolgano il disturbo…

Qualche Nuvola di Saverio Di Biagio (Opera prima)
con Greta Scarano, Michele Alhaique, Primo Reggiani, Giorgio Colangeli, Aylin Prandi, Elio Germano
Diego  è nato e vive in uno di quei quartieri popolari di Roma, vive ai margini della città, lavora in un cantiere edile. Ha scelto Cinzia perché sono cresciuti  sullo stesso pianerottolo. Per Cinzia la strada da scegliere è una sola: fare figli, sposarsi, accudire la casa.  Ma un fuoriprogramma prima o poi deve arrivare. Viola, la nipote del capo, ha bisogno di restaurare la casa e Diego non si tira indietro. Viola appartiene a un altro mondo, vive nel centro storico tra locali e vernissage, e la sua vita sembra lontana dalla borgata e dal cantiere. Un bacio e tutta quella distanza tra Viola e Diego si dissolve in un solo istante…  C’è qualche nuvola in cielo, sono le nuvole dei dilemmi…

Cavalli di Michele Rho (Opera prima)
con Vinicio Marchioni, Michele Alhaique, Giulia Michelini, Asia Argento, Andrea Occhipinti
Alla fine dell’Ottocento in un paesino degli Appennini vivono Alessandro e Pietro, due fratelli diversi e legatissimi – soprattutto dopo la morte della madre che fa loro l’ultimo regalo, Sauro e Baio – due stupendi cavalli non ancora domati. Divenuto adulto, Alessandro sente crescere il desiderio di oltrepassare le montagne e andare lontano, mentre Pietro vuole diventare un allevatore e vivere con Veronica, la ragazza che ama. ..

Tutta colpa della musica di Ricky Tognazzi
con Stefania Sandrelli, Ricky Tognazzi, Marco Messeri, Elena Sofia Ricci, Debora Villa, Monica Scattini

Questa è la storia di un “secondo amore”. Giuseppe ha cinquantacinque anni, è sposato, ha una figlia, ma non si può certo dire che sia felice. Grazia, la moglie, presa dal suo radicalismo religioso (è una fervente testimone di Geova), da anni ha con lui un rapporto di fredda indifferenza. Napoleone, amico sin dall’infanzia, lo convince a darsi una scrollata e a provare a “vivere”, cioè ad andare a cantare nel coro della città, dove i “ragazzi” della loro generazione possono ancora divertirsi liberamente e provare a “rimorchiare”. Giuseppe si fa travolgere  e si innamora di Elisa, una bellissima donna di mezza età conosciuta al coro…

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe