Venezia 2018. Molti film di genere e d’autore, apertura alle nuove tecnologie

ROMAE’ stato presentato a Roma il programma della 75ma edizione della Mostra internazionale del cinema di Venezia: qualcuno già sostiene, anche se è presto per dirlo, sia migliore di quello dell’ultima Cannes, ricco di grandi star e di opere di media fattura.

Il direttore Alberto Barbera ha chiarito che quest’anno alla Mostra vedremo una ricchissima scelta di film di genere e tutti d’autore. Assisteremo, tra l’altro,  a un evento speciale televisivo: la proiezione in anteprima dei primi due episodi della serie L’amica geniale, ispirata ai romanzi di Elena Ferrante, con la regia di Saverio Costanzo. Nella sezione Orizzonti, che raccoglie le nuove proposte, suscita interesse il film d’apertura: “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini, dedicato al caso Cucchi con Alessandro Borghi, Jasmine Trinca e Max Tortora. Barbera l’ha definito un impressionante lavoro di regia, rilevando che Borghi è capace di entrare appieno nel ruolo. Da segnalare inoltre The Ballad of Buster Scruggs, miniserie in sei puntate per Netflix dei fratelli Coen, nel concorso ufficiale testimonia l’apertura di Venezia ai nuovi linguaggi tecnologici: atteggiamento opposto a quello di Cannes che, alla lunga, potrebbe rivelarsi vincente. Inoltre lo scorso anno la realtà virtuale fu un esperimento futurista. Sdoganata dal festival più antico al mondo, si ripeterà ancora nello spettacolare scenario del Lazzaretto Vecchio. Viaggio mentale e fisico. Unico nel suo genere, conferma il suo successo aprendosi nel 2018 anche al pubblico.

Assegnati i Leoni d’oro alla Carriera al regista David Cronenberg e a Vanessa Redgrave. Importanti ospiti in arrivo da Ryan Gosling a Natalie Portman, Lady Gaga, Jude Law, Willem Dafoe, Tilda Swinton, Joaquin Phoenix, Jake Gylenhaal, Emma Stone. I personaggi che sfileranno sul red carpet e all’interno del Palazzo del Casinò avranno un servizio ufficiale di trucco con il marchio di fabbrica Armani: lo stilista ha annunciato la sua partnership con la 75 Mostra di Venezia come sponsor ufficiale beauty. 

“Rendere conto degli eventi che si accalcano caotici :un disordine che siamo spesso tentati di ridurre a più miti consigli, affrontandolo con la tranquillizzante locuzione di ‘periodo di transizione’ (come se non stessimo perennemente transitando verso qualcos’altro: altre esperienze, altre immagini, altre visioni). E’ forse questa la migliore descrizione del lavoro che sta alla base di questo festival”. Lo scrive Alberto Barbera nella presentazione. Il che dà il senso di un impegno ciclopico e mai esaustivo, che rimanda alla complessità del reale. Non ci resta che prendere atto della lista dei film in concorso, distillato della vendemmia cinematografica del 2018.

In gara per il Leone d’Oro

  • The Mountain di Rick Alverson
  • Double Vies di Olivier Assayas
  • The Sister Brothers di Jacques Audiard
  • First Man di Damien Chazelle
  • The Ballad of Buster Scruggs di Joel & Ethan Coen
  • Vox Lux di Brady Corbet
  • Roma di Alfondo Cuaron
  • 22 July di Paul Greengrass
  • Suspiria di Luca Guadagnino
  • Werk Ohne Autor di Florian Henckel von Donnersmarck
  • The Nightingale di Jennifer Kent
  • The Favourite di Yorgos Lanthimos
  • Peterloo di Mike Leigh
  • Capri-Revolution di Mario Martone
  • What You Gonna Do When the World’s On Fire? di Roberto Minervini
  • Sunset di Laszlo Nemes
  • Freres Ennemis di David Oelhoffe
  • Nuestro Tiempo di Carlos Reygadas
  • At Eternity’s Gate di Julian Schnabel
  • Acusada di Gonzalo Tobal
  • Killing di Shinya Tsukamoto

ORIZZONTI
Sulla mia pelle – Alessio Cremonini
Manta Ray – Phuttipong Aroonpheng
Soni – Ivan Ayr
The River – Emir Baigazin
La noche de 12 anos – Alvaro Brechner
Deslembro – Flavia Castro
The Announcement – Mahmut Fazil Coskun
Un giorno all’improvviso – Ciro D’Emilio
Charlie Says – Mary Harron
Amanda – Mikhael Hers
The Day I Lost My Shadow – Soudade Kaadan
L’Enkas – Sarah Marx
The Man Who Surprised Everyone – Natasha Merkulova, Aleksey Chupov
Memories of my body – Garin Nugroho
As I Lay Dying – Mostafa Sayyari
La profezia dell’armadillo – Emanuele Scaringi
Stripped – Yaron Shani
Jinpa – Pema Tseden
Tel Aviv on Fire – Sameh Zoabi

FUORI CONCORSO
Una storia senza fine – Roberto Andò
Les Estivants – Valeria Bruni Tedeschi
A Star is Born – Bradley Cooper
Mi obra maestra – Gaston Duprat
A Tramway in Jerusalem – Amos Gitai
Un peuple et son roi – Pierre Schoeller
La quietud – Pablo Trapero
Shadow – Zhang Yimou
Dragged Across Concrete – S Craig Zahler

Evento Speciale: The Other Side of the Wind – Orson Welles
Evento Speciale: They’ll Love Me When I’m Dead – Morgan Neville
Proiezione speciale: L’amica geniale – Saverio Costanzo (Primi 2 episodi)
Proiezione speciale: Il diario di Angela – Noi due cineasti – Yervant Gianiakan

FUORI CONCORSO – NON FICTION
A Letter to a Friend in Gaza – Amos Gitai
Aquerela – Victor Kossakovsky
El Pepe – Emir Kusturica
Process – Sergei Loznitsa
Carmine Street Guitars – Ron Mann
Isis, Tomorrow. The Lost Souls of Mosul – Francesca Mannocchi, Alessio Romenzi
American Dharma – Errol Morris
Introduzione all’oscuro – Gaston Solnicki
1938 diversi – Giorgio Treves
Your Face – Tsai Ming-Liang
Monrovia, Indiana – Frederick Wiseman

SCONFINI  (ex Cinema del Giardino)
Blood Kin – Ramin Bahrani
Il banchiere anarchico – Giulio Base
Il ragazzo più felice del mondo – Gipi
Arrivederci Saigon – Wilma Labate
The Tree of Life (Extended Cut) – Terrence Malick
L’heure de la sortie – Sebastien Marnier
Magic Lantern – Amir Naderi
Camorra – Francesco Patierno

 

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