Venezia 76. “Adults in the Room”, interessante Costa-Gavras sulla crisi greca.

VENEZIA (nostro inviato) Tenuto fuori concorso, suppongo, non certo per mancanza di maestra bensì per la scottante attualità il cui giudizio definitivo è complesso e rischia di scatenare passioni faziose, “Adults in the room” di Costa-Gavras ha riscosso al Lido molto interesse perché tocca un aspetto coinvolgente della contemporaneità.

Basato sul libro di Yanis Varoufakis “Adults in the room: my battle with Europe’s deep establishment” descrive gli ultimi anni della crisi finanziaria  greca, protagoniste le decisioni prese da Varoufakis (Christos Loulis), a quel tempo Ministro dell’economia. Il paese era sull’orlo della bancarotta e le operazioni per salvarlo furono altamente conflittuali  tra i leader europei. Le scelte vennero stabilite a porte chiuse,  secondo il duro principio dell’austerità, dove ogni paese  pensava a se stesso e gli esponenti dell’Eurogruppo riuscirono a distinguersi per la spietatezza. Finì alla base della piramide sociale il conto più salato. 

Costa-Gavras racconta che diventato premier Tsipras, il ministro dell’economia Yanis Varoufakis iniziò le trattative con l’Eurogruppo per risollevare le sorti greche e si trovò di fronte un’opposizione severa sorretta dalle ragioni delle nazioni più ricche e potenti. L’eventualità di uscire dall’Europa fu considerata alternativa iniqua e i leader greci fecero buon viso a cattivo gioco, dando il via a un impoverimento che divenne per gli umili  tragedia.  Con il sentimento di aver fatto promesse impossibili e aver lasciato soli quelli che su di lui contavano, Yanis Varoufakis si dimise e Tsipras proseguì l’impervia traversata.

Una regia impeccabile, curata nei particolari, con attori somiglianti e professionali – salta agli occhi chi interpreta Macron pur se in un ruolo di comparsa – conferma Costa-Gavras regista coraggioso, testimone del suo tempo. A Venezia è stato insignito del premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker, dedicato ai chi lascia nel cinema un’impronta indelebile.

Adults in the Room

Titolo originale: 

Adults in the Room

Conosciuto anche come: 

 

Nazione: 

Francia, Grecia

Anno: 

2019

Genere: 

Drammatico

Durata: 

124′

Regia: 

Costa-Gavras

Sito ufficiale: 

 

Cast: 

Christos Loulis, Alexandros Bourdoumis, Ulrich Tukur, Daan Schuurmans, Josiane Pinson, Aurelien Recoing

Produzione: 

Canal+, France 2 Cinéma, K.G. Productions, Odeon, Wild Bunch

Distribuzione: 

Data di uscita: 

Venezia 2019 – Fuori concorso
2019 (cinema)


 

 

Una tecnica magistrale

Una regia attenta, perfetta in ogni dettaglio, dalla scelta dei costumi, a quella degli attori, dalla scenografia alla fotografia. Tutti questi elementi insieme rappresentato un luogo chiuso, impenetrabile, rigido e claustrofobico. Un ambito, quello politico, che divide e lascia esterrefatti. Un film che fa chiarezza su una tragedia recente, senza giudicare o protestare contro qualcuno, ma raccontando semplicemente i fatti. Un crisi di cui la Grecia paga le conseguenze ancora oggi e di cui anche i leader greci sono stati in parte vittime. Costa-Gavras racconta la Storia attraverso un doppio punto di vista, concludendo con una straordinaria scena metaforica che raccoglie tutto il senso del film.

Condividi sui social

Articoli correlati