Venezia (nostro inviato) –Riallacciare i fili fra il pubblico e la sala, creare desiderio di cinema sul grande schermo è l’obiettivo della campagna firmata da Gabriele Mainetti per “ Hearst Movie Confidence – Del cinema ti puoi fidare” – lanciata ufficialmente dalla 78° Mostra del Cinema della Biennale di Venezia con l’obiettivo di arrivare a più persone possibili, specialmente al pubblico più giovane che costituirà il futuro delle sale.
La presentazione nello spazio culturale della Fondazione Ente dello Spettacolo e una serata dedicata alla celebrazione della cultura “ dal vivo” sono stati eventi esclusivi realizzati da Hearst in collaborazione con Banco BPM e Banca Aletti. Padroni di casa Giacomo Moletto, CEO Hearst Italia, e Piera Detassis, Editor at large Cinema&Enterteinment di Hearst con gli ospiti Gabriele Mainetti e il cast del suo film Freaks out in concorso alla 78° Mostra del Cinema della Biennale di Venezia.
Nel corso del pomeriggio all’hotel Excelsior del Lido , Gabriele Mainetti e il cast hanno intrattenuto stampa e fan raccontando di sé e del film in corsa per il Leone d’oro. Il regista di “Freaks out”, accolto ora come una svolta nel mondo del cinema e ora come eccesso di effetti speciali, ha confessato di non essere affatto sicuro di ciò che realizza, umilmente cerca sempre di dare il massimo di se stesso. Tutti i presenti però, grazie agli effetti speciali che sono la proiezione delle nostre fantasie inconsce, hanno convenuto che questo è anche il fascino della settima arte.
Basti pensare che l’immagine principe della campagna di comunicazione voluta da Hearst come caposaldo del proprio progetto “Movie Confidence – del cinema ti puoi fidare”, firmata da Mainetti, è quella di un gruppo di bambini che attraversa il grande schermo di una sala cinematografica per entrare in un mondo di natura, stupore e magia. E che la campagna “cinema spazio aperto all’emozione” continua il suo percorso con una vera e propria cover evento del magazine Esquire in edicola dal 16 settembre, con uno speciale dedicato a Gabriele Mainetti. “ I bambini sono la parte più pura di noi – ha detto il regista al Lido – sarà forse perché sono padre anch’io, ma nei miei film c’è sempre quel momento in cui i bambini o in generale i più giovani devono trovare il modo di fare il salto. Il cinema nella sua essenza è anche questo, voler entrare nelle storie, tuffarsi nello schermo, da spettatori completamente rapiti”.
Movie Confidence è un progetto articolato, declinato in diverse iniziative nel corso dell’anno che, avvalendosi dell’esperienza di Piera Detassis Editor at large Cinema & Entertainment di Hearst, dall’inizio dell’anno ha coinvolto una audience complessiva di 7,2 milioni di contatti attraverso numerose iniziative, alcune delle quali alla stessa Mostra del Cinema di Venezia.