La trama in rapidissima sintesi: un giovane misterioso, annunciato da un telegramma, arriva in casa di una famiglia della buona borghesia milanese e, uno dopo l’altro, ha rapporti sessuali con tutti i suoi componenti, compresa la domestica, di estrazione contadina.
L’esperienza sconvolgente spinge tutti, padre, madre, figlio e figlia a comportamenti inusuali, il nucleo è in breve disgregato. Si salva solo la servetta che è di più solidi, perché più semplici, principi morali. La morale, o meglio il teorema che il film vuole dimostrare: la società borghese è tanto schiava di condizionamenti e di prevenzioni da non essere in grado di reggere alla botta di una forte provocazione.
E’ forse il film più pasoliniano dei tanti del poeta di Casarsa: il soggetto originariamente concepito come una tragedia in versi e successivamente sviluppato in un romanzo, è diventato un film quando Pasolini è stato finalmente preso dalla magia del cinema.
Il film ebbe non poche vicissitudini con l’allora imperante censura cinematografica. Fu sequestrato per oscenità, regista e produttori furono denunciati e alla fine assolti. Tutto era cominciato con una provocazione: alla Mostra di Venezia di quell’anno, che peraltro assegnò a Laura Betti, la servetta, la coppa Volpi per l’interpretazione femminile, la giuria dell’autorevole Ufficio Cattolico Internazionale del Cinema, OCIC, assegnò a Teorema il suo massimo premio, indignando le gerarchie ecclesiastiche che gridarono allo scandalo e aizzarono la reazione della magistratura.
Oggi la Mostra di Venezia ha giustamente inserito il film nella rassegna dei classici restaurati, come omaggio per il centenario dalla nascita di Pasolini e in considerazione dell’ottimo restauro operato dalla Cineteca di Bologna.
PROGRAMMA CINEMA 2022 (PUBBLICO)
01/09 |
15:00 |
Sala Corinto |
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02/09 |
11:00 |
Sala Casinò |
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02/09 |
19:30 |
Sala Pasinetti |
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Regia: |
Pier Paolo Pasolini |
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Produzione: |
Aetos Film |
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Durata: |
98’ |
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Lingua: |
Italiano |
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Paesi: |
Italia |
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Anno: |
1968 |
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Interpreti: |
Silvana Mangano Terence Stamp Massimo Girotti Anne Wiazemsky Laura Betti Andrés José Cruz Soublette Ninetto Davoli Carlo De Mejo Luigi Barbini Susanna Pasolini Adele Cambria Cesare Garboli Alfonso Gatto |
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Sceneggiatura: |
Pier Paolo Pasolini |
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Fotografia: |
Giuseppe Ruzzolini |
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Montaggio: |
Nino Baragli |
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Scenografia: |
Luciano Puccini |
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Costumi: |
Marcella De Marchis |
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Musica: |
Ennio Morricone |
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Suono: |
Dario Fronzetti |
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Restauro: |
Fondazione Cineteca di Bologna e Mondo TV Group |
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In collaborazione con : |
Cinema Communications Services |
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Laboratorio: |
L’Immagine Ritrovata |
Genere:Drammatico
Anno:1968
Regia:Pier Paolo Pasolini
Attori:Silvana Mangano, Terence Stamp, Massimo Girotti, Andrés José Cruz Soublette, Anne Wiazemsky, Laura Betti, Carlo De Mejo, Ninetto Davoli, Susanna Pasolini, Adele Cambria, Luigi Barbini, Alfonso Gatto, Cesare Garboli, Giovanni Ivan Scratuglia, Guido Cerretani
Paese:Italia
Durata:98 min
Distribuzione:Euro International Film – Creazioni Home Video, Mondadori Video (Il Grande Cinema)
Sceneggiatura:Pier Paolo Pasolini
Fotografia:Giuseppe Ruzzolini
Montaggio:Nino Baragli
Musiche:Ennio Morricone
Produzione:Franco Rossellini, Manolo Bolognini per Aetos Film