“Paura 3D”: un horror come Dio comanda. Recensione. Trailer

ROMA – Anche se non vogliono essere definiti citazionisti, è inevitabile accostare il nuovo film dei Manetti Bros., Paura 3D alla grande tradizione del vecchio cinema horror italiano, da Bava ad Argento. D’altro canto sono proprio i due fratelli ad ammettere di aver pensato alle atmosfere di Suspiria per l’incipit del loro ultimo lavoro.

E definirlo un horror di maniera non parrebbe un demerito per i Manetti che confezionano un horror come Dio comanda, teso e ricco di colpi scena, giustamente truculento e con un finale incalzante di sorprese. Se a questo aggiungiamo una cura particolare per la dimensione psicologica dei personaggi, e della storia tutta, allora non ci resta che apprezzarlo in pieno.

I protagonisti sono tre ragazzi della periferia romana, Ale, Simone e Marco, che approfittando dell’assenza del Marchese Lanzi (Peppe Servillo), cliente dell’officina dove Ale lavora come meccanico, decidono di entrare nella sua villa principesca per godersi un weekend di stravizi. Ma di tutti i vani della reggia di Lanzi uno non deve essere assolutamente aperto, come la migliore tradizione dei film horror insegna. Le suggestioni sono arrivate direttamente dalla cronaca, dal caso di Natascha Kampush a quello del mostro di Amstetten: «Le idee per un film del genere le avevamo in serbo da qualche anno, non è che deliberatamente abbiamo voluto girare un horror», dicono i Manetti per evitare di vedersi appiccicare l’etichetta di “registi di genere” dopo il buon successo, anche estero, del fantascientifico L’arrivo di Wang. Il 3D invece, è stato un esperimento per cercare di godere al massimo della profondità delle scene e non per la semplice ricerca di effettacci speciali, schizzi di sangue sul pubblico o lame che sembrano uscire dallo schermo.

Oltre alla tradizione dell’horror italiano, riecheggiano nel film anche il cinema orientale, in particolare nel personaggio di Francesca Cuttica, e il cinema di genere americano, con i classici tre ragazzini incoscienti e un po’ sciocchi che si avventurano in un luogo da non valicare. Ma il tocco in più viene dalla verve ridanciana dei Manetti che, come al solito, non rinunciano a stemperare la tensione con il loro humour romanesco. Paura 3D sarà nelle sale dal 15 giugno con una massiccia distribuzione di 220 copie.

Paura 3D
Regia di Manetti Bros.
Scritto dai Manetti Bros. con Giampiero Rigosi e Michele Cogo
Musiche di Pivio
Con Peppe Servillo, Francesca Cuttica, Domenico Diele, Lorenzo Pedrotti e Claudio Di Biagio
Prodotto da Pepito Produzioni, Dania Film, Vision project e Manett Bros.

Paura 3 D – Trailer

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