Teatro. Rep la compagnia di repertorio: operazione senza precedenti

ROMA – Il 2 ottobre, sul palcoscenico rinnovato del teatro Spazio Uno di Roma, parte il progetto REP la compagnia di repertorio: un’operazione straordinaria che non ha precedenti nella programmazione teatrale nazionale.

40 attori si sono riuniti nell’associazione culturale Gruppo Danny Rose – ispirandosi a un titolo di Woody Allen – e hanno deciso di diventare impresari di se stessi per sfidare la crisi strutturale che sta attraversando  la scena italiana, giocando autonomamente al ‘rilancio’ con ben 27 spettacoli, proposti a rotazione in una programmazione che vede un doppio spettacolo al giorno per 2 mesi consecutivi.

Dino Abbrescia Haydee Borelli Paolo Briguglia Claudio Castrogiovanni Pierluigi Cicchetti Paolo Civati Roberto De Francesco Ugo Dighero Pierfrancesco Favino Anna Ferzetti Camilla Filippi Roberta Fornier Giulia Francia Giampiero Judica Susy Laude Angelo Longoni Barbara Mautino Giulia Michelini Paola Michelini Paola Minaccioni Ana Caterina Morariu Carlotta Natoli Marit Nissen Stefano Pesce Claudia Potenza Pietro Ragusa Eleonora Russo Fabrizia Sacchi Alessandro Sanguigni Paolo Sassanelli Luciano Scarpa Pierpaolo Sepe Cristina Spina Dominick Tambasco Chiara Tomarelli Thomas Trabacchi Margherita Vicario Lidia Vitale Giulia Weber Roberto Zibetti

In cartellone, ci saranno Schnitzler, Gogol,  Berkoff, ma soprattutto tanta drammaturgia italiana contemporanea: da Tarantino a Civati, Longoni, Prato e, ancora, concerti-spettacolo, one-man show e momenti quotidiani di incontro conviviale con il pubblico, in cui saranno gli attori stessi a ricevere e intrattenere gli spettatori nell’accogliente giardino dello Spazio Uno.
“Il teatro che oggi sopravvive è il teatro dei pochi per pochi. Il teatro che abbiamo intenzione di fare noi è un teatro che avvicini il pubblico al suo spirito più vivo, la vita. Vogliamo un teatro che consideri lo spettatore parte del processo creativo e che non lo escluda con scelte elitarie e intellettualistiche. In breve, il nostro vuole essere un teatro popolare interpretato da attori che hanno deciso di abbandonare le logiche egoistiche e verticistiche delle produzioni tradizionali, per proporsi come compagnia–allargata di repertorio: REP.”
Un progetto che sarà possibile anche grazie alla presenza di BNL Gruppo BNP Paribas in qualità di Sponsor.

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