Trentesimo festival del film italiano di Annecy

ANNECY – Nato nel 1983, il festival di Annecy, festeggia quest’anno la sua trentesima edizione, occasione questa per un bilancio sia per il Festival che per il cinema italiano che ha ritrovato dopo un periodo di crisi tutta la sua ricchezza e originalità. Come ogni anno il festival permetterà di apprezzare il nostro cinema e di misurarne la capacità di penetrazione sul territorio francese.

Nel corso degli ultimi anni la situazione è piuttosto migliorata. Dopo un anno assai critico nel 2009, con soli 5 film italiani
distribuiti in Francia, la ripresa è stata molto sensibile con 18 film nel 2010 ed altrettanti nel 2011. Per l’anno in corso il bilancio dovrebbe essere lo stesso. Questi risultati sono la conseguenza di un interesse rinnovato da parte dei distributori per le produzioni italiane, con società come Bellissima seguita da Le Pacte, senza però dimenticare Ad Vitam, Pyramide, Wild Bunch, Rezo films, etc. Probabilmente questa situazione è anche frutto del lavoro portato avanti da manifestazioni come Annecy Cinema Italien oltre che Villerupt, Bastia, Nantes, Voiron…
Un incontro professionale, alla presenza di rappresentanti del Centro Nazionale del Cinema, farà il punto sulla circolazione dei film tra Italia e Francia.
Numerosi gli ospiti presenti quest’anno, dal presidente Ettore Scola alla eccezionale madrina Claudia Cardinale oltre ai
registi che accompagneranno i loro film come Paolo e Vittorio Taviani, Marco Tullio Giordana, Giuliano Montaldo, Daniele Vicari (che riceverà il premio Sergio Leone), Daniele Ciprì, Ivano De Matteo, Stefano Chiantini, etc.
Il programma del Festival è suddiviso in sezioni che mostreranno la ricchezza e la diversità della produzione contemporanea e renderà omaggio ad un patrimonio eccezionale.
Cuore del festival le due sezioni del concorso con 16 film: 8 lungometraggi – opere prime e seconde – concorrono per il Grand Prix Annecy Cinéma Italien, il premio CICAE Pierre Todeschini e il premio del pubblico. Gli 8 documentari sono in
lizza invece per il premio della giuria ed il premio della giuria giovane composta da dieci studenti liceali .

IN CONCORSO
8 lungometraggi – opere prime e seconde:
– Tutti i rumori del mare di Federico Brugia
– Fra 5 minuti in scena di Laura Chiassone
– Transeurope Hotel di Luigi Cinque
– La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo
– Padroni di casa di Edoardo Gabbriellini
– Cavalli di Michele Rho
– Il pasticciere di Luigi Sardiello
– Workers – Pronti a tutto di Lorenzo Vignolo
La giuria è presieduta dal grande cineasta Pascal Thomas con Gianni Amelio, Francesco Bruni, Felice Laudadio e il
compositore Reinhardt Wagner.
I documentari:
– Cadenas di Francesca Balbo
– Le perle di ritorno di Franco Basaglio
– Africa nera. Marmo bianco di Clemente Bicocchi
– 148 Stefano. Mostri dell’inerzia di Maurizio Cartolano
– Ritals, domani me ne vado di Sophie et Anna Lisa Chiarello
– Lasciando la baia del Re di Claudia Cipriani
– Isqat al nizam – Ai confini del regime di Antonio Martino
– Noi bruciamo gli elefanti di Giuseppe Valentino
Inoltre, 3 documentari fuori concorso:
– Trintignant l’Italien di Emmanuel Barnault
– La Pièce di Mario Brenta e Denis Brotto
– Il Mundial dimenticato di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni
La giuria, composta da giornalisti del Club de la Presse des Pays de Savoie, è presieduta dal documentarista belga Hughes Le
Paige.

OMAGGI E RETROSPETTIVE
Il premio Sergio Leone per la personalità emergente quest’anno va a Daniele Vicari, di cui saranno proiettati tutti i film
compreso l’ultimo Diaz.
30 ANNI DI ANNECY CINEMA ITALIEN, LA NUOVA STAGIONE DEL CINEMA ITALIANO
Un panorama di film per ricordare i migliori momenti delle diverse edizioni del Festival, tra cui Ratataplan di Maurizio Nichetti, Fuori dal mondo di Giuseppe Piccioni, I cento passi di Marco Tullio Giordana, L’uomo in più di Paolo Sorrentino, Non pensarci di Gianni Zanasi, La bella gente di Ivano De Matteo, Scialla! di Francesco Bruni, Il paese delle spose infelici di Pippo Mezzapesa.

OMAGGIO A LUCHINO VISCONTI
Una retrospettiva del grande regista italiano. Tra i vari titoli, è prevista una proiezione speciale di Sandra – Leone d’Oro al Festival di Venezia nel 1965 – alla presenza della madrina Claudia Cardinale che insieme al regista girò anche Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo, Gruppo di famiglia in un interno.
VIAGGIO NEL VENETO – con il patrocinio della Veneto Film Commission
Retrospettiva di grandi cineasti del cinema italiano che hanno girato in Veneto come Michelangelo Antonioni, Pietro Germi, Luigi Comencini, Carlo Mazzacurati, Silvio Soldini, Andrea Segre, Gianfranco De Bosio, Duccio Tessari, Silvio Soldini, Valerio Mieli.
POSITIF E IL CINEMA ITALIANO
Omaggio alla rivista nata a Lione nel 1952 che festeggia 60 anni e che ha sempre dedicato una grande attenzione al cinema italiano (nell’ultimo numero uno speciale sui Taviani). Alla presenza del fondatore Bernard Chardère e di Christian Viviani. Annuncio del numero fuori serie di Radici dedicato al cinema italiano.

MOSTRE
L’ESTETICA DELLO SGUARDO. L’ARTE DI LUCHINO VISCONTI
Una mostra fotografica realizzata dal Museo del Cinema di Torino con Visconti al lavoro sul set, da Ossessione (1943) fino a
L’innocente (1976).
LORENZO MATTOTTI. VENEZIA, SCAVANDO NELL’ACQUA
Un omaggio all’artista padovano, autore delle locandine del festival e da sempre “grande amico” di Annecy Cinéma Italien.
SET VENEZIANI
Mostra fotografica sui set nella regione veneta a cura del Centro Cinema Città di Cesena.
INCONTRI E DIBATTITI
In collaborazione con il Centro Nazionale di Cinematografia e Cinecittà Luce, ogni giorno incontri con i registi e il cast dei
film.
LO SGUARDO INCROCIATO: FILM ITALIANI IN FRANCIA, FILM FRANCESI IN ITALIA.
Un confronto presieduto da Ettore Scola e da Eric Garandeau, direttore del CNC, con la partecipazione di cineasti, critici,
distributori, venditori esteri.
Annecy Cinéma Italien a Ginevra
Dal 19 al 21 ottobre i film di Annecy vengono presentati a Ginevra a cura di Edouard Waintrop, responsabile della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes

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