Biennale college cinema. Scelti i tre progetti

VENEZIA – Sono stati scelti i 3 progetti che accedono alla prossima fase del  2° Biennale College – Cinema (2013 – 2014), realizzato dalla Biennale di Venezia in partnership con Gucci, fase consistente nei due workshop che aprono la possibilità alla realizzazione vera e propria di un lungometraggio a micro-budget, tramite un contributo di 150.000 euro ciascuno. 

I  3 progetti, scelti al termine del primo workshop fra 12 progetti già selezionati da tutto il mondo (e proposti da team di registi e produttori), sono: 

Blood CellsJoseph Bull (regista, Gran Bretagna), Luke Seomore (regista, Gran Bretagna), Samm Haillay (produttore, Gran Bretagna). Dopo una catastrofe che ha distrutto la sua famiglia e la sua fattoria dieci anni prima, un giovane è costretto a vivere un’odissea nell’Inghilterra odierna (opera prima)

 

H.Rania Attieh (regista, Libano), Daniel Garcia (regista, Usa), Shruti Rya Ganguly (produttore, India). La storia di due donne che si chiamano entrambe Helen, le cui vite e relazioni iniziano a sgretolarsi dopo la caduta di un meteorite sulla loro città, Troy, nello Stato di New York. Una rivisitazione immaginaria, moderna e lirica di una classica tragedia greca (opera seconda)

Short SkinDuccio Chiarini (regista, Italia), Babak Jalali (produttore, Iran/Gran Bretagna). Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza (opera prima)

 

Due opere prime (Blood Cells, Short Skin), un’opera seconda (H.), un film inglese, uno americano e uno italiano, ma anche di altri Paesi coinvolti per la nazionalità dei registi o dei produttori (Libano, India, Iran), a conferma dell’internazionalità del progetto di Biennale College – Cinema.

Da questi progetti saranno realizzati 3 lungometraggi, in tempo per essere presentati alla prossima 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (27 agosto – 6 settembre 2014), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

Biennale College è un’esperienza innovativa e complessa che integra tutti i Settori della Biennale di Venezia, promuovendo i giovani talenti e offrendo loro di operare a contatto di maestri, per la messa a punto di “creazioni”.

 

Biennale College – Cinema è un laboratorio di alta formazione per lo sviluppo e la produzione di opere audiovisive a micro-budget, lanciato per la prima volta alla 69. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2012, che sta proseguendo con la seconda edizione (2013-2014) dopo il successo dei tre lungometraggi della prima edizione, realizzati e presentati all’ultima Mostra del Cinema 2013:

Mary is Happy, Mary is Happy – Nawapol Thamrongrattanarit (regista, Thailandia) e Aditya Assarat (produttore, Thailandia) 

Memphis – Tim Sutton (regista, Usa) e John Baker (produttore, Usa) 

Yuri Esposito – Alessio Fava (regista, Italia) e Max Chicco (produttore, Italia) 

Biennale College – Cinema, in partnership con Gucci, ha il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema -, della Regione del Veneto e di Eurasia IFF (Kazakistan), ed è realizzato in collaborazione con IFP di New YorkDubai International Film Festival, TorinoFilmLab Busan International Film Festival. 

 

Il secondo workshop di Biennale College – Cinema 2013 – 2014, per i 3 team selezionati, si terrà a Venezia dal 4 al 7 dicembre 2013 (direttore Alberto Barbera, Head of Programme Savina Neirotti). Lo scopo del workshop è di completare lo sviluppo delle sceneggiature in previsione di una loro seconda stesura, mentre i produttori saranno impegnati a definire gli aspetti produttivi del progetto.

Il terzo workshop, che si terrà dall’11 al 16 gennaio 2014, si focalizzerà sulla pre-produzione dei 3 progetti selezionati. Ogni team avrà un proprio tutor e un gruppo di professionisti per approfondire tutti gli aspetti del film in vista della produzione nei mesi successivi. 

Un’area del sito web della Biennale, www.labiennale.org/it/cinema/collegecinema, è dedicata al racconto delle attività di Biennale College – Cinema 2013 – 2014, seguendo le fasi di realizzazione dei 3 progetti ammessi alla seconda fase e permettendo la presenza online a tutti i 12 team selezionati per la prima fase.

I 9 progetti che non partecipano alla seconda fase potranno comunque usufruire di un follow-up online, e si potranno per loro aprire possibilità di trovare coproduttori in collaborazione con IFP di New York, con il Festival Internazionale del Cinema di Dubai e con il TorinoFilmLab.

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