“Il sentiero della felicità”. Primo come media schermo il film sullo yoga

Il Sentiero della Felicità  – Awake the life of Yogananda di Paola di Florio e Lisa Leeman da ieri in sala distribuito da Cineama è partito con una media schermo di 1.070 euro, posizionandosi, come media schermo, al 1° posto tra tutti i film nuovi in programmazione.

Il doc, con oltre 50 copie in tutta Italia, destinate ad aumentare vista la forte richiesta, racconta come lo yoga è arrivato in occidente trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume. Il Sentiero della Felicità ci spiega come Yogananda è diventato il grande divulgatore dello yoga nel mondo. Paramahansa Yogananda arrivò negli anni 20 negli Stati Uniti e affascinò il mondo con lo yoga e la sua filosofia. E’ l’autore dell’Autobiografia di uno Yogi, un classico della letteratura spirituale che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e che ancora oggi costituisce un riferimento essenziale per ricercatori, filosofi e cultori dello yoga. L’Autobiografia era l’unico libro presente nell’iPad di Steve Jobs, il quale dispose che ne fossero distribuite 800 copie al suo funerale. È stato anche il libro che ha introdotto al misticismo orientale George Harrison che nel film rilascia una preziosa testimonianza. Numerose le dichiarazioni che si susseguono nel documentario e che ne fanno uno strumento insostituibile per capire la valenza rivoluzionaria dello yoga. Dal musicista Ravi Shankar a George Harrison, allo scrittore e impresario di Hip Hop Russell Simmons, al fisico Robert Oppenheimer. Questi solo per citarne alcuni.

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