Nastri d’Argento. 70 anni per il cinema: i premiati 2016

TAORMINA – I Nastri d’Argento toccano quota settanta, affermandosi  premi agognati. Presentati da Matilde Gioli, sotto la regia di Laura Delli Colli, i Nastri hanno visto una selezione importante dei protagonisti del cinema italiano alternarsi nel corso della conferenza stampa e sul palco del teatro antico.

 Micaela Ramazzotti, vincitrice del Nastro quale migliore attrice protagonista assieme a Valeria Bruni Tedeschi per“ La pazza gioia” (e del Premio Wella Nastri d’Argento per l’immagine), che ha dedicato il suo trionfo agli appassionati di cinema, alle donne in difficoltà, a Valeria Bruni Tedeschi e ai pazienti di Villa Claudia. L’attrice romana ha aggiunto di aver dato tutta se stessa nell’interpretazione per rendere giustizia alla figura femminile da lei impersonata. Nella sua performance in “La pazza gioia” è stata diretta dal marito Paolo Virzì (premiato come regista del miglior film, per la sceneggiatura, la colonna sonora), il quale ha chiesto scusa a Valeria Bruni Tedeschi e sua moglie Micaela per lo stress cui le ha sottoposte sul set (un estremamente dimagrita, l’altra “costretta” a gridare per settimane). Virzì, interpellato sulla possibilità di riproporre oggi la commedia all’italiana, ha aggiunto come in realtà egli cerchi di rendere divertenti storie sofferte, avendo la fortuna di lavorare con persone di talento.

Carlo Verdone, vincitore assieme ad Antonio Albanese del premio Nino Manfredi per “L’abbiamo fatta grossa”, si è detto soddisfatto per la collaborazione con Albanese, che pensa si possa riproporre. Verdone ha dedicato a Manfredi il premio ricevuto. 

Stefano Accorsi (“Veloce come il vento”), insignito quale migliore attore protagonista lo ha dedicato al regista Matteo Rovere e a Graziella Bonacchi, la sua agente prematuramente scomparsa, ricordando le sue grandi capacità di scopritrice di talenti.

Il Nastro per la Commedia dell’anno è andato a “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, che ha ringraziato Fiorella Mannoia premiata con lui per la miglior canzone originale, sottolineando come la cantautrice abbia creato  in perfetta sintonia con il film. 

Massimo Popolizio ha ricevuto uno dei Nastri Speciali dei 70 anni per la sua interpretazione in “Era d’ estate” (assieme ad un sempre grande Leo Gullotta e Giuseppe Fiorello), dedicandolo a Paolo Borsellino. 

Il Premio per il miglior soggetto è stato attribuito a Maria Sole Tognazzi (che ha ottenuto anche il Premio Nastri d’Argento Porsche 718 boxster, Tradizione e Innovazione) per “Io e Lei”. Una delle due protagoniste del film, ossia Valeria Ferilli (l’altra è Margherita Buy), ha ottenuto uno dei Nastri Speciali dei 70 anni per l’impegno sui temi sociali.  Lo stesso premio è stato assegnato per “Un posto sicuro” a Marco D’amore che ha sottolineato come i film abbiano anche il compito di vigilare e agire sulle coscienze e sulle intelligenze contro le ingiustizie e il male del mondo. 

“Lo chiamavano Jeeg Robot” ha riscosso, oltre che grandi consensi di pubblico e critica, anche il premio per il miglior regista esordiente e il premio Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento al bravissimo Gabriele Mainetti, nonché quello per il miglior attore non protagonista a Luca Marinelli.

I tanti personaggi della serata hanno saputo ricambiare appieno l’affetto del pubblico consegnando Taormina a ruolo di assoluta protagonista delle manifestazioni cinematografiche internazionali.  

ELENCO DEI PREMIATI

NASTRO DELL’ANNO: Non essere cattivo di Claudio Caligari – Valerio Mastandrea, Luca Marinelli, Alessandro Borghi

REGISTA DEL MIGLIOR FILM
Paolo Virzì – La pazza gioia

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot

COMMEDIA
Paolo Genovese – Perfetti sconosciuti

PRODUTTORE
Pietro Valsecchi – Quo vado?, Chiamatemi Francesco e per il contributo a Non essere cattivo in associazione con Kimerafilm, Rai Cinema e in collaborazione con Leone Film Group, BNL e MiBACT

SOGGETTO
Ivan Cotroneo, Francesca Marciano, Maria Sole Tognazzi – Io e lei

SCENEGGIATURA
Paolo Virzì, Francesca Archibugi – La pazza gioia

ATTORE PROTAGONISTA
Stefano Accorsi – Veloce come il vento

ATTRICE PROTAGONISTA
Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti – La pazza gioia

ATTORE NON PROTAGONISTA
Luca Marinelli – Lo chiamavano Jeeg Robot

ATTRICE NON PROTAGONISTA
Greta Scarano – Suburra

FOTOGRAFIA
Maurizio Calvesi – Non essere cattivo, Le confessioni

SCENOGRAFIA
Paki Meduri – Alaska, Suburra

COSTUMI
Catia Dottori – La pazza gioia

MONTAGGIO
Gianni Vezzosi – Veloce come il vento

SONORO IN PRESA DIRETTA
Angelo Bonanni – Non essere cattivo

COLONNA SONORA
Carlo Virzì – La pazza gioia

CANZONE ORIGINALE
Fiorella Mannoia, Bungaro, Cesare Chiodo – Perfetti sconosciuti
(Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese)

CAST – Perfetti sconosciuti (Casting director Barbara Giordani)
Anna Foglietta, Alba Rohrwacher, Kasia Smutniak, Giuseppe Battiston, Edoardo Leo, Marco Giallini, Valerio Mastandrea

NASTRO D’ORO: Stefania Sandrelli

NASTRO EUROPEO 2016: Juliette Binoche (L’attesa)

NASTRO INTERNAZIONALE 2016: Kevin Costner

PREMI GUGLIELMO BIRAGHI per gli attori più giovani
Rimau Grillo Ritzberger, Valentina Romani, Leonardo Pazzagli, Alessandro Sperduti (Un bacio)
Matilda De Angelis (Veloce come il vento)
PREMIO BIRAGHI NUOVOIMAIE: Moisè Curia – Abbraccialo per me, La nostra quarantena

PREMIO ‘GRAZIELLA BONACCHI’ Attore rivelazione dell’anno: Alessandro Borghi – Non essere cattivo, Suburra
Nastri d’Argento – SIAE per i nuovi sceneggiatori: Alberto Caviglia – Pecore in erba e Piero Messina – L’attesa e Francesca Manieri – Veloce come il vento

NASTRI SPECIALI dei 70 ANNI
Leo Gullotta
Giuseppe Fiorello e Massimo Popolizio – Era d’estate
e per l’impegno sui temi della società Sabrina Ferilli – Io e lei e Marco D’Amore – Un posto sicuro

PREMIO ‘NINO MANFREDI’: Carlo Verdone e Antonio Albanese – L’abbiamo fatta grossa

Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento: Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot
Premio Nastri d’Argento-Persol – Personaggi dell’anno: Alessandro Borghi, Luca Marinelli – Non essere cattivo
Premio Nastri d’Argento Porsche 718 boxster, Tradizione ed Innovazione: Maria Sole Tognazzi
Shiseido Nastri d’Argento per lo stile: Valeria Bruni Tedeschi – La pazza gioia
Premio Wella Nastri d’Argento per l’immagine: Micaela Ramazzotti – La pazza gioia

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