La notte dei poeti. “TERRA” di Valeria Moretti con Pamela Villoresi e Danilo Rea

PULA – Nell’ambito della rassegna “La notte dei poeti” che si svolge  nell’area archeologica di Pula, in prossimità di Nola prima città fenicia in Sardegna il 14 luglio andrà in scena TERRA, atto unico scritto da Valeria Moretti, dedicato al nostro pianeta di cui tutti siamo temporanei ospiti. Un itinerario poetico per apprezzarla ed amarla di più proteggendola e non distruggendola.

Ne sono interpreti per la parte drammaturgica Pamela Villoresi, per la parte musicale Danilo Rea in un’inedita fusione di parole e suoni, un concerto per voce recitante e pianoforte.

“La TerraMadre rivendica il suo ruolo nell’universo: l’imprevedibilità del suo nucleo originario e primordiale, del suo fuoco sotterraneo – racconta Valeria Moretti – Ho intrecciato leggenda, antropologia, esoterismo e letteratura in un fantasioso rimando alle tante figure di dee misteriose, miracolose e sapienti oltre che minacciose, dove il Bello e il Temibile si sfidano in un eterno duello. Lo definirei un percorso visionario  dove reale e irreale procedono affiancati in un girotondo incalzante, dove l’immaginazione cosmica della TerraMadre si colloca tra sacro e profano, tra finito e infinito, tra umano e divino, tra tempo ed eternità”. 

Così la Terra confesserà con la voce di Pamela Villoresi e la musica di Danilo Rea di essere impaziente come il mattino, terribile come un’armata, preziosa più dell’oro. 

Di Valeria Moretti, Pamela Villoresi aveva già interpretato nel 1991 “Marina e l’altro” sulla poetessa Marina Cvetaeva (Premio Asti Teatro), “La viola di Prato” su Caterina de’ Ricci rappresentato nel Monastero di San Vincenzo dove la santa era vissuta e “Taibele e il suo demone” con Moni Ovadia al Piccolo di Milano.

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