Teatro Quirino. La nuova stagione 2020 -2021, eroica e affascinante sfida

ROMA – Alla presentazione della nuova stagione del teatro Quirino, pur con le dovute distanze antipandemia, i presenti sono molti, la sala è tornata in vita.

Appuntamento che si spera essere beneaugurante per un settore, quello dello spettacolo, che ha vissuto mesi d’incertezza, ingenti perdite finanziarie, disoccupazione a causa della paralisi per il Covid 19. Presentano il nuovo cartellone e le future iniziative l’amministratore delegato Rosario Coppolino con i consulenti artistici, l’attore Geppy Gleijeses e il regista Guglielmo Ferro.

“Il teatro Quirino compie centocinquant’anni – afferma Geppy Gleijeses – e noi con tanti sacrifici e rinnovato entusiasmo ne celebriamo degnamente il compleanno. Siamo il secondo teatro privato d’Italia per numero di abbonati (il primo è il Diana di Napoli) e se siamo riusciti a fidelizzare in questa misura il nostro pubblico, crediamo di averlo meritato. Celebreremo questa ricorrenza con un volume, una mostra e una festa”. Geppy Gleijeses racconta come ciascuno sia mosso da passione e ottimismo e chiarisce: “ Si spera, come già accaduto in altre regioni, che le misure siano allentate, soprattutto in quelle più virtuose. Ed è fondamentale che le autorità ci dicano come intendono ristorare le nostre aziende. Cosa intendono fare con i fondi? Noi siamo in piedi con le nostre forze, per il pubblico”. Alludendo alle vicende del teatro Eliseo continua: “Qualcuno pensava di riaprire raccattando altri soldi in Parlamento. Faremo di tutto perché questo non avvenga: sarebbe l’ennesimo schiaffo alla collettività e alla gente che non ha lavoro”. Gleijeses ricorda come recentemente sia nata l’ATIP – Associazione Teatri Italiani Privati – per chiedere che tali realtà siano coinvolte, a pieno titolo, nelle sedi istituzionali in cui si sta decidendo il presente e il futuro delle Imprese Private dello Spettacolo dal vivo.

Infine è stato presentato il progetto “Quirino emotivo” per incoraggiare e promuovere l’accettazione delle persone con disabilità intellettiva, offrendo loro esperienze lavorative e formative. La mission è di utilizzare il teatro per una piena inclusione. Alcuni dei focus di Quirino emotivo saranno: un bando pubblico dove verranno selezionati i c.v. delle persone con disabilità intellettiva, seguiti da un colloquio di lavoro. Ogni ragazzo avrà un periodo di formazione. Un giorno a settimana saranno offerte al pubblico due diverse esperienze, anche se complementari – una tradizionale l’altra emotiva – e il pubblico deciderà quale dei due servizi utilizzare.

Il teatro Quirino è il primo a presentare un intero cartellone che recupera ciò che a causa del lockdown non è andato in scena con l’aggiunta di nuovi spettacoli. Invece che dai primi di ottobre, come ogni anno, la stagione partirà dal 22 dicembre 2020. In tutto i titoli, affascinanti, saranno sedici. “Una stagione che può essere definita eroica”, ha commentato l’attrice Lucia Poli, reduce dallo strepitoso successo delle “Sorelle Materassi”. 

Ed ecco l’intero cartellone 2020/2021

22 dicembre 10 gennaio
 EMILIO SOLFRIZZI
 IL MALATO IMMAGINARIO
 di Molière
 costumi Santuzza Calì
 adattamento e regia GUGLIELMO FERRO 

 19.31 gennaio
 PIPPO PATTAVINA  
 MARIANELLA BARGILLI
 UNO, NESSUNO E CENTOMILA
 di Luigi Pirandello
 regia ANTONELLO CAPODICI

 2.7 febbraio
 GIUSEPPE CEDERNA   VANESSA GRAVINA    ROBERTO VALERIO
 TARTUFO
 di Molière
 traduzione di Cesare Garboli
 adattamento e regia ROBERTO VALERIO

 9.14 febbraio  
 ENRICO GUARNERI
 L’ARIA DEL CONTINENTE
 di Nino Martoglio
 regia ENRICO GUARNERI

 16.21 febbraio
 MANUELA MANDRACCHIA   GIOVANNI CRIPPA
 LA PAZZA DI CHAILLOT
 di Jean Giraudoux
 adattamento Letizia Russo
 regia FRANCO PERÒ

 23.28 febbraio
 ELISABETTA POZZI
 TROIANE
 di Euripide
 adattamento di Angela Demattè
 regia ANDREA CHIODI

 2.14 marzo
 GEPPY GLEIJESES   MAURIZIO MICHELI   LUCIA POLI
 SERVO DI SCENA
 di Ronald Harwood
 traduzione Masolino D’Amico
 regia GUGLIELMO FERRO

 16.28 marzo
 ANTONIO CATANIA   GIANLUCA RAMAZZOTTI
 con PAOLA QUATTRINI
 SE DEVI DIRE UNA BUGIA DILLA GROSSA
 di Ray Cooney
 versione italiana Iaia Fiastri
 regia originale PIETRO GARINEI
 nuova messa in scena LUIGI RUSSO

 6.11 aprile
 MARCO PAOLINI
 NEL TEMPO DEGLI DEI
 il calzolaio di Ulisse
 di Marco Paolini e Francesco Niccolini
 regia GABRIELE VACIS

 20 aprile 2 maggio
 ALESSANDRO HABER
 ALVIA REALE
 MORTE DI UN COMMESSO VIAGGIATORE
 di Arthur Miller
 traduzione Masolino D’Amico
 regia LEO MUSCATO

 11.23 maggio
 GABRIELE LAVIA   FEDERICA DI MARTINO
 LE LEGGI DELLA GRAVITÀ
 dal romanzo di Jean Teulé Les lois de la gravité
 adattamento e regia GABRIELE LAVIA

 25.30 maggio
 MUSICANTI
 PINO DANIELE in musical
 una commedia con le canzoni di Pino Daniele scritta da Urbano Lione e   Alessandra Della Guardia
 con la partecipazione straordinaria e la regia di MAURIZIO CASAGRANDE

 RECUPERO STAGIONE 2019/2020

 12.17 gennaio
 MARIANGELA D’ABBRACCIO
 DANIELE PECCI
 UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO
 di Tennessee Williams
 traduzione di Masolino D’Amico
 regia e scene PIER LUIGI PIZZI

 30 marzo 4 aprile
 PAOLO BONACELLI   MARILÙ PRATI
 PROCESSO A GESÙ
 di Diego Fabbri
 regia GEPPY GLEIJESES

 13.18 aprile
 CLAUDIO CASADIO   ANDREA PAOLOTTI   BRENNO PLACIDO
 LA CLASSE
 di Vincenzo Manna
 regia GIUSEPPE MARINI

 4.9 maggio
 LEO GULLOTTA
 BARTLEBY LO SCRIVANO
 di Francesco Niccolini
 liberamente ispirato al racconto di Herman Melville
 regia EMANUELE GAMBA

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