“Un altro giro”, l’Oscar per il miglior film straniero racconta il prezzo di una felicità surrogata

Finn Skårderud, classe 1956, è uno psichiatra norvegese.  Dirige il progetto di psicoterapia dell’Ospedale universitario di Oslo ed è psichiatra del Comitato Olimpico Norvegese.

È anche autore e critico cinematografico, ma è popolare soprattutto per la teoria secondo cui gli esseri umani nascano con un livello di alcol nel sangue troppo basso dello 0,05%. Tale teoria è la premessa su cui è basato il lungometraggio del regista danese Thomas Vinterberg “Un altro giro”, vincitore dell’Oscar 2021 per il miglior film in lingua straniera.

 Il film racconta di Martin, interpretato da un Mads Mikkelsen in stato di grazia, professore di scuola superiore che attraversa una crisi di mezza età e teme che, dopo aver perso lo smalto della giovinezza, i suoi studenti e sua moglie lo trovino noioso. Una sera in un ristorante si ritrova con tre colleghi per festeggiare i quarant’anni di uno di loro e, conversando, sfoga le sue insicurezze e i momenti di depressione. Martin non beve ma un collega illustra la teoria di Finn Skårderud, secondo cui una vita apatica può essere rivitalizzata attraverso un consumo minimo quotidiano di alcol.  Il suggerimento fa presa sui quattro, al punto da sperimentarlo. L’inizio della prassi da risultati piacevoli, ma la galvanizzazione del proprio stato vitale con l’alcol, l’inebriamento che dovrebbe aprire le menti e aumentare la creatività, è una sofisticazione che può spezzare equilibri imprescindibili …

Thomas Vinterberg afferma: “Il film tratta in modo umoristico, e per qualcuno scandaloso, un tema serio. Un Altro Giro vuole essere un racconto sfaccettato, capace di provocare e divertire allo stesso tempo. E speriamo anche che diventi cibo per la mente, alimentando un dibattito, per un pubblico che vive in un mondo sempre più dominato, in superficie, dalla retorica puritana, ma in cui fin da giovani si assumono grandi quantità di alcol”. E’ risaputo che nei paesi scandinavi il problema dell’alcolismo è scottante. Il regista non interviene moraleggiando ma cerca di raccontare in modo crudo la realtà e, qui sta il valore del film, pur nella comprensione dell’impulso che induce a cercare nell’alcol l’innalzamento del proprio tono vitale, non ne nasconde il costo. “Un altro giro” non racconta la scorciatoia per l’esaltazione felice dei nostri freni inibitori, il miglioramento dei nostri rapporti umani, ma il prezzo del suo raggiungimento attraverso un surrogato che può diventare più forte dell’ istinto di sopravvivenza.

Regia: Thomas Vinterberg
Con: Mads Mikkelsen, Thomas Bo Larsen, Magnus Millang
Genere: Drammatico
Durata: 116 min
Nazionalità: Danimarca
Distribuzione: Medusa Film e Movies Inspired
Uscita: 20 maggio 2021

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