Festival Tulipani di Seta Nera. Le prime due giornate nel solco della transizione ecologia e sociale

Il festival del corto Tulipani di seta nera, presieduto da Diego Righini e realizzato dall’associazione di promozione sociale “Università Cerca Lavoro” su idea di Paola Tassone, si è aperto il 3 giugno con grande successo di pubblico al Cinema Giulio Cesare di Roma.

Un festival che, nel tempo, ha saputo acquistare sempre più peso istituzionale. Tra chi ha voluto testimoniare l’importanza del cinema come strumento di educazione civica e sociale, ci sono, infatti, il ministro Andrea Orlando, che è intervenuto sui temi caldi del lavoro; il presidente Inail, Franco Bettoni e il presidente Anmil, Zoello Forni.

Alfonso Pecoraro Scanio, già Presidente dei Verdi, nonché ministro dell’Agricoltura e dell’Ambiente, è intervenuto sull’importanza della transizione ecologica, così come il direttore di Rai per il Sociale Giovanni Parapini. Alfonso Pecoraro Scanio, a nome dell’associazione Univerde da lui presieduta, ha assegnato al secondo giorno della kermesse, un premio anche in danaro  a Davide Lomma per “The quarantine path”. Il filmato è una ripresa poetica e veritiera degli animali che frequentano una radura intorno ad una casa, dove un papà cresce con amore i suoi figli: riprese reali di cinghiali e lupi, stanziali ancor prima dell’uomo, in una natura in cui noi umani siamo ospiti alla pari di altri esseri viventi..

Va al corto “Verdiana” di Elena Beatrice e Daniele Lince, anch’esso in tema ecologico,  consegnato dal direttore di Rai per il Sociale Giovanni Parapini il premio per la miglior opera TV. L’opera ci parla dell’importanza di coltivare con amore una piantina, simbolo della cura che va assegnata all’intero creato, fonte di salute fisica e mentale per noi stessi.

Altro momento importante della seconda giornata, quello incentrato sulla Masterclass di Mirko Alivernini, che ha mostrato l’evoluzione del sistema di ripresa attraverso la Tecnologia a doppia intelligenza Artificiale. Master alla quale hanno dato supporto il Direttore RAI Lorenzo Mucci e il produttore Gianluca Curti della Minerva Pictures. Incredibili i filmati ottenuti con il semplice ed economico cellulare, anche se Alivernini ha messo in guardia dal credere che sia così facile: “in realtà”, ha spiegato, “è questa una tecnica che richiede grande applicazione e studio costante”.

Condividi sui social

Articoli correlati