Musica. Dido, voce angelica

Nel 1999 esce “No angel”, debutto folgorante della cantante inglese

“La sua voce? Incantevolmente insinuante…”

Una vocalist del pop britannico

E’ raro che nella musica pop un album di debutto possa trasformarsi in un successo travolgente. Di recente solo la statunitense Tracy Chapman ha venduto ben 12 milioni di copie con il suo primo disco. La cantante inglese Dido Florian O’Malley Armstrong, nota al grande pubblico solo come Dido, con il suo album di debutto “No angel” nel 1999 ha ‘sconvolto’ il mercato discografico riuscendo a superare le sedici milioni di copie in tutto il mondo: un risultato davvero straordinario. Il segreto del suo successo di enormi proporzioni è il frutto di un ampio mix di fattori: una famiglia colta e benestante, lo studio del pianoforte e del violino e soprattutto il dono di avere una voce profonda e potente che si adegua perfettamente al pop e al rock melodico delle sue composizioni. Con Adele, Duffy e Alanis Morissette, Dido rappresenta senza ombra di dubbio il vertice delle cantanti che la musica pop possa attualmente offrire.

Dido è nata a Londra il 25 dicembre del 1971 da una famiglia dell’alta borghesia: la madre Clare Collins, poetessa, e il padre William O’Malley Armstrong, editore e manager di origine irlandese. Cresciuta studiando e ascoltando musica classica, a sei anni inizia a frequentare la London Guildhall School Of Music, dove studia pianoforte e violino. Grazie anche all’influenza del fratello Rowland Constantine (detto Rollo), futuro leader del gruppo pop “Faithless”, entra in contatto con i generi musicali più svariati; comincia quindi a fare esperienza come cantante in varie band, prima di entrare nei “Faithless” nel ruolo di seconda vocalist. Nel 1995 Dido comincia a scrivere anche materiale proprio traendone vari demo, che, riunite in una raccolta intitolata “Odds & Ends” pubblicata su cd, catturano l’attenzione dell’Arista Records, portando alla firma di un contratto con Dido negli Stati Uniti. Delle canzoni incluse in Odds & Ends”, “Take my hand” è stata inclusa come bonus track in tutte le edizioni di “No Angel, Sweet eyed baby” è stata remixata e reintitolata “Don’t think of me”, mentre “Worthless” e “Me” sono state incluse solo nell’edizione giapponese. Ora la giovane cantante capisce che è arrivato il momento di registrare il primo album.

“No Angel”, debutto trionfale

Per il primo album Dido vuole fare le cose per bene cercando di mettere in pratica le sue idee, le sue composizioni e soprattutto il suo modo intendere la musica. Si circonda del fratello maggiore Rollo Armostrong per la produzione insieme a Rick Noweles, Duncan Bridgeman, Jamie Catto, Youth e Sister Bliss. La cantante ha in mente un suono pulito, brillante che metta in evidenza la sua voce fluida e cristallina. I dodici brani che compongono il disco sono stati scritti da Dido insieme al bassista belga Pascal Gabriel, alla vocalist Pauline Taylor e dai compositori Jamie Catto, P. Stathman, Marshall Mathers e P.Herman. Le registrazioni impegnarono la cantante dal novembre del 1998 all’aprile del 1999 in sei studi di incisione di Londra. Massima cura è stata affidata agli arrangiamenti curati da Sister Bliss, pianista e tastierista di estrazione classica che ha diretto e arrangiato una sezione di archi in diverse canzoni del disco. Tutti i brani dimostrano il notevole talento compositivo di Dido, perfettamente a suo agio nel pop, nel rock melodico e in accenni di situazioni soul. “No Angel” fu pubblicato il 1° giugno del 1999 e in un primo momento passò quasi inosservato. Il miracolo avvenne nel 2001 quando Eminem collabora con Dido per la canzone “Stan”. A questo punto l’album di Dido riceve la giusta spinta promozionale e le vendite schizzarono improvvisamente in tutto il mondo che si ‘accorse’ del fenomeno Dido. “No Angel” arrivò al primo posto in Australia, Austria, Finlandia, Francia, Nuova Zelanda, Norvegia e Gran Bretagna, al secondo posto in Danimarca, Germania, Svezia, Svizzera e Stati Uniti, al quarto posto in Italia, Canada e Messico. Solo in Gran Bretagna vinse ben dieci dischi platino. A tutto il 2014 l’album ha venduto complessivamente oltre 16 milioni di copie.

Testo della canzone “Thank you”

Spingi la porta, sono a casa

 e sto gocciolando ovunque 

Poi mi passasti un asciugamano

 e tutto ciò che vedo sei tu 

E anche se la mia casa fosse abbattuta adesso,

io non vorrei spiegazione 

Perché tu sei vicino a me e 

Voglio ringraziarti per avermi dati il giorno più bello della mi vita  

Oh solo essere con te è il giorno più bello della mia vita

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