Charlize Theron, i miei primi quarant’anni

Importante appuntamento per l’ex modella sudafricana e apprezzata attrice premio Oscar

“Bisogna sempre guardare le cose dalla giusta prospettiva. Ovviamente mi sento molto stanca ma poi penso che stanca sarebbe il termine giusto se lavorassi in miniera: vista in questo modo direi che il mio lavoro è una benedizione. Agli inizi non puoi permetterti di essere troppo selettiva nei ruoli che ti vengono offerti. Ovviamente alcune delle cose che ho fatto non erano in cima alla lista dei sogni, ma dovevo pure pagarmi da mangiare. Però non ho mai lavorato in un film che non mi piacesse”

(Charlize Theron)

Fascino e impegno

All’importante giro di boa dei quarant’anni, la celebrata attrice sudafricana Charlize Theron può dirsi ampiamente soddisfatta: una carriera partita in gran parte per il suo straordinario fascino, poi la svolta con una parte difficile e impegnativa per il film “The Monster”, che l’ha portata a vincere il premio Oscar nel 2004 a 29 anni. Nella seconda parte della sua attività artistica ha preferito partecipare a film ‘impegnati’ che in qualche modo hanno messo in secondo piano la sua bellezza come ad esempio in “Nella valle di Elah” (2007), “Burning Plain” (2008) e lo sconvolgente “The Road” (2009), forse i suoi tre film dove ha definitivamente convinto la totalità della critica internazionale sulle sue indubbie qualità recitative. Negli ultimi anni è tornata a film di cassetta, action movie e science fiction come “Prometeus”, “Un milioni di modi per morire nel west” e il quarto sequel “Mad Max: fury road”. Il prossimo mese di aprile uscirà nelle sale “Dark Places” del regista Gilles Paquet-Brenner. Oltre alla moda e al cinema Charlize Theron è membro di organizzazioni per i diritti delle donne ed è sostenitrice delle istanze dei gay e favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Ecco una sua riflessione sulla sua vita: “Mi offende vivere in un mondo elitario. Non voglio far parte di un gruppo sessuale privilegiato. Questo mi offende, forse perché vengo da un paese dove ho vissuto sotto l’apartheid, ma questa è una forma di isolamento e io non voglio farne parte. La possibilità di sposarsi è una parte di me e io vorrei che questo fosse riconosciuto a tutti quelli per cui significa tanto. Tutti dobbiamo avere la possibilità di sposarci. Non posso credere che stiamo ancora discutendo di questo argomento”.

Infanzia difficile e star della moda

La futura modella e attrice di successo nasce a Benoni, in Sudafrica, figlia unica di Charles, di origini francesi, e Gerda Theron, di ascendenze olandesi, la quale ereditò l’impresa del padre dopo la sua morte. Charlize Theron ha un’infanzia difficile e disagiata. Lasciata spesso sola dai suoi genitori nel podere di loro proprietà presso Johannesburg, frequenta la scuola elementare di Putfontein; all’età di tredici anni viene mandata in collegio e successivamente inizia la “Scuola Nazionale delle Arti” a Johannesburg. Appena quindicenne ha una esperienza tragicamente traumatica: assiste alla morte del padre Charles, alcolista, ucciso per legittima difesa dalla moglie, che tentava di aggredire, la quale si salvò dall’accusa di omicidio. L’anno seguente, accompagnata dalla madre, vince il concorso internazionale New Model Today per giovani modelle a Positano. Decide quindi di trasferirsi in Italia per lavorare come modella a Milano; qui nel 1993 diventa nota per la sua partecipazione ad uno spot pubblicitario della Martini ambientato a Santa Margherita Ligure che la rende celebre in tutto il mondo per la sua straordinaria avvenenza fisica.

In seguito si trasferisce a New York e, alla prima occasione, abbandona il mondo della moda per tornare al suo primo amore, la danza; un incidente al ginocchio all’età di diciannove anni le preclude però la carriera di ballerina e la costringe a tornare a sfilare. Tra i suoi spettacoli di danza meritano una citazione particolare Il lago dei cigni e Lo Schiaccianoci.

Il cinema e il successo internazionale

Tuttavia anche la danza non sembra essere quello che realmente vuole. Anche se è molto giovane, Charlize Theron ha le idee chiare. Vuole diventare una grande attrice e sfondare a Hollywood. Muovendo i primi passi nella mecca del cinema è ovviamente aiutata dal suo fascino irresistibile. La sua bellezza è disarmante nonostante non abbia ancora vent’anni quando nel 1995 esordisce nel cinema con “Children of the Corn III: Urban Harvest” e successivamente nel 1996 con “Due giorni senza respiro”, accanto a James Spader, dove l’attrice indossa i panni dell’affascinante e sensuale Helga. Il grande successo arriva nel 1997 con “L’avvocato del diavolo”, dove la giovane attrice recita accanto a Keanu Reeves e il leggendario Al Pacino. Nonostante queste due ‘ingombranti’ superstar, la Theron riesce a definire la complessa personalità del suo personaggio. La critica si accorge delle qualità recitative di questa giovane e bellissima ex modella sudafricana arrivata a Hollywood da un paio di anni. Dopo il mediocre horror “La moglie dell’astronauta” dove recita con Johnny Deep, l’attrice viene chiamata da Robert Redford per “La leggenda di Bagger Vance” del 2000. Diretta con grande sensibilità Charlize Theron mette in mostra le sue indubbie qualità artistiche. Dopo il romantico “Dolce novembre” (2001), ancora una volta a fianco di Keanu Reeves, l’attrice si cimenta con l’action movie di qualità in “The italian job” (2003). In questo film caratterizzato da spettacolari inseguimenti Charlize Theron ha la possibilità di lavorare con grandi attori come Edward Norton, Mark Wahlberg, Jason Statham e lo straordinario Donald Shuterland.

L’Oscar

La consacrazione internazionale avviene nel 2004 con “Monster”, in cui interpreta la serial killer Aileen Wuornos. Per questo film Charlize vince l’Oscar come migliore attrice, il SAG Award e il Golden Globe: è stata la prima sudafricana a vincere un premio internazionale per la recitazione. Il critico cinematografico e sceneggiatore Roger Ebert la definì: “una delle più grandi performance della storia del cinema”: nella pellicola la Theron si è sottoposta ad estenuanti ore di trucco, apparendo sullo schermo imbruttita ed ingrassata di 15 chili, quasi irriconoscibile. Per questo ruolo, l’attrice guadagna ben dieci milioni di dollari, cifra che resterà inalterata anche per i successivi film, e che la farà entrare nella lista delle attrici più pagate di Hollywood nel 2006, posizionandosi al settimo posto, dietro Halle Berry, Cameron Diaz, Drew Barrymore, Renée Zellweger, Reese Witherspoon e Nicole Kidman. Dopo l’ambita statuetta la carriera di Theron ha conosciuto grandi successi, film di qualità e blockbuster che hanno confermato e consolidato il suo status di super star e grande attrice. La maturità dei quarant’anni arriva con la sua relazione con Sean Penn, uno dei più grandi attori e registi attualmente in circolazione.

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