‘Donna per le Donne’, un’iDEA tutta al femminile. L’evento il 17 luglio Aris Sporting Village

ROMA – Un’iDEA tutta al femminile, un progetto fatto da donne e dedicato alle donne. Caterina Carbonardi, ingegnere e Business Coach, è l’artefice insieme a un gruppo di amiche di  iDEA, un  progetto che si propone come punto di aggregazione per donne che hanno voglia di condividere le proprie esperienze, le proprie informazioni e le proprie relazioni con altre donne. Da questo progetto nasce l’evento‘Donna per le Donne’ che si svolgerà il 17 luglio presso la piscina dell’Aris Sporting Village di Acilia a Roma, alle ore 18.30. Abbiamo chiesto a Caterina di spiegarci come nasce il progetto iDEA.

Partiamo dall’obiettivo di iDEA?

L’intento del progetto è quello di creare un punto di aggregazione, per ora eventi di incontro, magari in futuro una associazione, per donne che hanno voglia di condividere le proprie esperienze, le proprie informazioni e le proprie relazioni con altre donne sul cambiamento al femminile.

Perché?

In un momento economico così difficile per tutti e tutte, è facile cadere nella tentazione di arrendersi e di rimanere fermi in attesa di tempi migliori.

Nella nostra vita fatta di momenti belli ma anche momenti difficili dovuti a tanti fattori, il team iDEA ha pensato di mettere a fattor comune le esperienze di resilienza e cambiamento di Donne che hanno fatto della difficoltà oggettiva un momento di rinascita e ripartenza.

Siamo professioniste, imprenditrici, dipendenti aziendali, disoccupate in cerca di lavoro, alcune ex imprenditrici ora dipendenti, alcune ex dipendenti ora consulenti.  C’è chi di una passione come la cucina ne sta facendo una attività professionale Prêt-àPorterSiamo anche mamme, sposate, single, sportive, meno sportive.  C’è chi ha superato il cancro, chi la crisi economica e chi ancora sta combattendo le sue battaglie.

Questa diversità ci ha sempre arricchito. Il confronto ci arricchisce, mettere a fattor comune le idee e le informazioni ci aiuta e ispira soluzioni, ognuno mette il suo, le sue capacità, le proprie caratteristiche personali (essere sognatrice, razionalità, solarità, fermezza, obiettività, emotività, ecc..).

Abbiamo pensato che, allargare questa sintonia a donne come noi che hanno voglia di mettersi in discussione e che hanno voglia di mettere a disposizione delle altre le proprie esperienze di vita, possa far bene a tante che vogliono trovare ispirazione per il proprio cambiamento.

Le preoccupazioni i problemi a volte tendono a farci isolare, mentre l’aggregazione e la condivisione da sostegno, conforto e possibilità di confronto che, oltre a farci sentire meno “sole”, ci aiuta a vedere le situazioni da altri punti di vista, che possono facilitare “la scoperta” della soluzione maggiormente idonea agli eventi che la vita ci propone e attuare un cambiamento migliorativo nella nostra vita.

Come nasce questa iniziativa?

Dall’osservazione di Donne come noi, della stanchezza e dei loro momenti di buio, dei loro sogni nel cassetto, della loro forza di ricominciare anche se a volte sembra esser finita non si sa dove. A molte basta riuscire a farle trovare l’inizio del bandolo della matassa che poi faranno tutto da se. Insomma l’incipit, il primo passo per uscire da una area di sconforto lo possiamo stimolare anche attraverso esperienze di vita vissuta di altre Donne andate a buon fine, ma poi il resto lo faranno da sole.

Perché dedicato alle donne?

Semplicemente perché noi siamo donne ed è più facile comprendere le nostre dinamiche e necessità. Siamo amiche con esperienze personali e professionali completamente diverse. Questa diversità ci arricchisce. Ma non escludiamo di organizzare un incontro con uomini che ci daranno il loro punto di vista sul cambiamento in stile personale

Chi sono le donne dietro questo progetto?

Al momento siamo amiche e amiche di amiche che danno un contributo sia nell’esposizione delle esperienze che come organizzazione, ognuna per quello che può fare in maniera del tutto volontaria. Noi lo consideriamo non un evento, ma un aperitivo tra amiche dove gli argomenti sono vari così come accade realmente tra amiche, quando si passa da un tema serio ad un tema ludico nella stessa serata.  Cristiana, Denise, Anita, Simona, Susanna, Viviana, Liliana ed io per partire, ma contiamo nella generosità e impegno di tante altre che verranno.

Il primo evento c’è stato a fine Maggio presso Rossopomodoro di Euroma2, il secondo tra qualche giorno il 17 Luglio presso Aris Sporting Village di Acilia.

Scegliamo temi così come ci vengono suggeriti utili, importanti ma anche sfiziosi. Nella prima edizione il tema centrale era come da una Passione creativa può nascere una start-up professionale. Ma abbiamo toccato temi anche che ruotano  intorno alla cura di se stesse, su come vestire con stile senza dar fondo al portafogli, l’intimità al femminile, Il fattore Tempo come è importante per il proprio benessere ecc…

Nel prossimo evento il tema centrale sarà come sviluppare resilienza negli Tsunami della Vita che possono capitare a tutti, toccheremo a tal riguardo la rinascita dopo una malattia importante, ma come in tutti gli aperitivi tra Donne ci sarà anche il momento di relax… il gioco della coppia dalla cena al dopo cena… in fine a chiusura TuttalaVITAdavanti… Ospite anche Fiorella Carbonardi che fornirà anche qualche elemento sulla prevenzione del tumore al seno legato allo screening dell’ereditarietà e familiarità, Lei ci è passata e poi ha dedicato la sua attività a questo progetto.  Ma non verrà come ricercatrice, verrà come “persona informata dei fatti, una donna come tutte noi”.

Nei prossimi incontri continueremo su questa linea.  Si parlerà di cambiamento al femminile con stile personale, e con l’idea di attuare un cambiamento negli ambiti della vita che non ci soddisfano ma nel rispetto dei propri valori, del contesto in cui si vive e delle capacità che si possiedono. Un piccolo salto in più, possibile e attuabile, è anche sviluppare le capacità che non si hanno ma utili al progetto con piccoli passi successivi.

Cosa è per noi il cambiamento: 

Un sogno da raggiungere.

Un piano per arrivarci.

Rispetto dei propri valori e del proprio contesto.

Rispetto del proprio passo di avanzamento e tempi di maturazione delle scelte.

Sviluppo delle capacità necessarie al progetto.

Come?

Attraverso la condivisione delle informazioni e delle relazioni comuni.

Perchè?

In parte l’ho detto. Ma lo lascio spiegare ad un aforisma di un vera fonte di ispirazione Mahatma Gandhi “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel Mondo”.

Quando lavoro in azienda, come Business Coach, punto tantissimo sulla condivisione delle informazioni, oltre  che su altri aspetti certo. Sapere dove prendere informazioni e condividerle è tutto nel gioco di squadra sia in azienda che fuori.

Riteniamo che molti ostacoli che si percepiscono siano superabili, se possiamo prender ispirazione da qualcuno che lo ha già fatto.

Qualcuno che ha superato un momento di cambiamento indesiderato, o attuato un cambiamento desiderato. Non per replicare qualcosa, perché come il Coaching insegna ognuna deve trovare il proprio modello di realizzazione da se. Ma trovare una nuova spinta motivazionale si. Una ragione per farlo si. Spesso ci si blocca perché non si sa dove prendere le informazioni.

Dal secondo evento in poi tutte possono prenotarsi per parlare di una storia di cambiamento al femminile, di un progetto, di richiesta di informazioni su un tema specifico. Tutte sono sicura impareremo qualcosa di nuovo. Se la cosa funzionerà… il progetto finale sarà una associazione delle donne per le donne molto operativa, in cui ognuna potrà mettere le proprie competenze e le proprie capacità a disposizione per tutte. Ma questo  dipende dalla volontà di tutte di fare qualcosa, ognuna dedicando un po’ di tempo alle altre. Per questo non sarà la mia associazione, sono pronta a cederla (ma a partecipare) a tutte! In modo che ognuna la senta sua e non di lavorare per una mia iDEA, ma la loro.

Chi è Caterina Carbonardi

La mia attività professionale si svolge per l’80% del tempo in azienda dove, come Business Coach, collaboro per lo sviluppo delle capacità delle risorse al fine di elevare la loro leadership personale e professionale. In azienda la mia attività è operativa,  nel senso che gli Sponsor dei progetti scelgono obiettivi misurabili e si costruiscono piani di azioni molto concreti  utili all’azienda per migliorare le performance e lo stile di lavoro delle Persone e dei gruppi di lavoro.

La mia Passione per il Life Coaching mi ha fatto scegliere di riservare spazio ai progetti personali delle Persone e in particolare mi ha portato, con il tempo, a concentrarmi su due aree la ricerca o la scoperta di una nuova opportunità professionale per chi ha necessità oppure semplicemente desidera costruire una nuova opportunità. Altra area a cui mi sto dedicando è la realizzazione dei Progetti personali  delle Donne.

Se devo abbandonare la definizione classica del Coaching che, appunto, è elevare la leadership personale delle Persone, sviluppare le capacità necessarie alle Persone per metterle a disposizione dei loto progetti professionali e personali di cambiamento, e darne una mia in tre parole chiave direi:  Cambiamento, Movimento (da uno stato attuale meno soddisfacente ad uno desiderato), Azione.

Ai miei Clienti chiedo fondamentalmente tre cose: volontà di attuare un cambiamento, scelta di un obiettivo misurabile e agire un passo alla volta. Cosa do ai miei Clienti? Ascolto attivo, fiducia nelle loro capacità di auto-risoluzione  e la sicurezza che la soluzione migliore per se stessi la devono trovare dentro di se (Maieutica Socrate), il metodo GROW di J. Whitmore. Il Coach non guida, non spinge ma accompagna attraverso  questo percorso di collaborazione.

Cosa è un percorso di Coaching? Un insieme di azioni scelte dal Cliente, le stesse attuate dal Cliente che lo portano verso l’obiettivo scelto dal Lui stesso. Cosa non è coaching? non è uno sfogo tra amici, non è analisi del passato, non è consulenza. E’ pianificazione e Azione. Il Coaching è adatto a tutti? Si e No. In teoria Si, ma credo che per andare verso una soluzione di miglioramento ognuno debba scegliere la strada migliore per se stessi, in questo senso ognuno può avvicinarsi al coaching e verificare se è adatto alla propria necessità di crescita e cambiamento.

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