Poggi: nuova sede a via di Ripetta per rilanciare l’arte made in Italy

Un terzo punto vendita, inaugurato dagli eredi Poggi in via di Ripetta 23 a Roma, a due passi da Piazza del Popolo, per antonomasia la Piazza degli artisti, vicino alle omonime chiese, per celebrare i 200 anni di attività della ditta Poggi, nata nel 1825 per iniziativa del trisavolo Gaspare. 

Non un semplice negozio dedicato alla vendita dei materiali per l’arte, ma un vero e proprio luogo d’incontro in cui dare spazio al confronto, al dialogo, all’apprendimento e da cui tanti artisti, tra cui Morandi, De Chirico, Guttuso, Balthus, d’Orazio e Schifano e ancora Chia, Clemente, Cucchi e Paladino, per citarne alcuni, in questi 189 anni di attività, sono sempre usciti arricchiti. Lo spiega a “Dazebao News” il responsabile dell’iniziativa Giampiero Poggi: “Abbiamo sempre avuto un interesse nei confronti dei più giovani, investendo sin dalle scuole elementari, elargendo materiali e colori alle scuole. I talenti vanno incoraggiati e consigliati per sviluppare un nuovo messaggio artistico ed è tal proposito che da dieci anni organizziamo un concorso (Arte per Poggi), che consente ai primi classificati di esporre le proprie opere e farsi conoscere al grande pubblico, in una città come Roma, che poco spazio offre agli artisti emergenti. L’apertura di questo nuovo spazio strategico vicino al Liceo artistico e all’Accademia consentirà di sviluppare iniziative culturali e dare il via a una nuova produzione romana e internazionale”. 

Entrando in bottega è possibile incontrare Mimmo Mancini, un vero mastro “coloraio”, capace di seguire gli artisti, assecondarli e dar loro i migliori e più preziosi consigli in merito a tecniche a materiali, presente nella ditta Poggi sin dagli anni 60. Esperienza incomparabile e aneddoti di una Roma fiorente ricorda come negli anni passati Roma fosse caratterizzata da una “mescolanza tra un tessuto popolare e i protagonisti della cultura assolutamente unica che contribuì a fare di Roma quello che in passato era stata Parigi”.

In più, oggi Poggi fa un ulteriore passo in avanti, verso un ruolo sempre più attivo nel panorama artistico, non solo romano ma nazionale, diventando un vero e proprio brand legato all’arte. L’apertura della nuova sede in via di Ripetta, dopo quella storica del Pantheon e di Trastevere, infatti, è il preludio ad un’intensa attività artistica, che trova le premesse nel concorso d’arte Arte per Poggi, voluto e finanziato da Giampiero Poggi tra il 2012 e il 2017. L’obiettivo è voler dimostrare che l’Arte, nella più antica e piena accezione del termine che si lega alla tecnica e al saper fare, non è morta, al contrario, risorge ogni giorno in cui studenti e artisti si recano in bottega alla ricerca di nuovi strumenti per dare vita alle loro opere.  Illustra il progetto Claudio Rigamonti, responsabile dello sviluppo del Brand Poggi: “Sono previste nuove aperture in tutta Italia, per potenziare questa nuova rete artistica nazionale, offrendo una coloreria all’avanguardia per rispondere a ogni richiesta tecnica, sino alle più bizzarre. Vogliamo credere di riuscire a portare l’arte ovunque, avvalendoci di un’esperienza centenaria e con l’ausilio di nuovi talenti: giovani soci che avvieranno nuovi progetti a favore dell’arte italiana”. 

All’inaugurazione erano presenti centinaia di persone, tra cui il critico d’arte Achille Bonito Oliva, pittori internazionali come Timothy Joseph Allen, l’attrice Elda Alvigini, la show girl Flavia Vento e altri vips e i responsabili dei grandi marchi grafici internazionali come la Faber Castell, attirando l’attenzione della stampa nazionale e internazionale.

 

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