Turismo sempre più “silver”. Per quest’estate previsti circa 7,5 milioni di viaggiatori over 65

Le mete più gettonate sono quelle del Sud e delle isole

Questo emerge da un’indagine condotta da SWG per Fipac Confesercenti e Gnam Glam: Il 55% della popolazione over 65 italiana ha già pianificato una vacanza nel periodo estivo, allungandosi anche oltre i confini classici della stagione estiva. Un ulteriore 12% è ancora indeciso. Il mese più amato dai viaggiatori Silver per una vacanza è luglio (scelto dal 33% di chi ha pianificato un viaggio), seguito da giugno (24%) e settembre (16%), preferito rispetto al classico agosto, che raccoglie solo il 15% delle preferenze. In molti – il 13%, quasi un milione di persone – si spingerà fino ad ottobre.

Un giro d’affari da 5,8 miliardi di euro, dei quali 4,2 miliardi a diretto beneficio del turismo italiano.

La spesa media sarà di 771 euro, con destinazioni prevalentemente domestiche. “Circa 3 su 4 – il 74% – sceglierà infatti una destinazione italiana, mentre il 16% si orienterà verso una meta europea ed il 6% opterà per un viaggio in un altro continente”, si legge nella ricerca. I circa 5,5 milioni di turisti silver che quest’estate trascorreranno le proprie vacanze in Italia lo faranno soprattutto in una regione del mezzogiorno, scelta dal 40%: il 24% è infatti orientato ad una meta del Sud Italia, ed il 16% prdeferisce invece un viaggio nelle Isole.

La meta più ambita dunque resta il mare, che prende le preferenze del 72,1% degli intervistati. Seguono, a distanza, i fautori della vacanza in montagna (20,5%)

“La Silver Economy, nel mondo, vale circa 8mila miliardi. Un dato che dimostra come la popolazione più anziana sia sempre più una risorsa, capace di attivare ricchezze. Anche nel turismo, come confermano i dati della nostra indagine – spiega Sergio Ferrari, presidente di Fipac Confesercenti -. Negli ultimi cinque anni, i viaggiatori silver sono aumentati di oltre 500mila unità. E c’è ancora spazio di crescita, se si considera che un 45% di over 65 rinuncia alle vacanze, frenato dall’assenza di un sistema turistico ‘Silver Friendly’ e, in molti casi, da preoccupazioni economiche. Bisogna dunque agire sia sul lato dell’offerta, sostenendo l’aggiornamento delle strutture ricettive e gli investimenti in accessibilità, sia su quello della domanda, dando una mano alle fasce più deboli rilanciando l’idea dei buoni vacanza. Si aiuterebbero anche i territori, visto l’interesse dei viaggiatori silver per la cultura ed i prodotti locali e la stagionalità più lunga. In quest’ottica si inserisce anche il progetto di Fipac con Gnam Glam per promuovere tra gli over 65 il turismo lento e gli itinerari culturali ed enogastronomici ‘slow’ del nostro Paese”.

Elena Di Raco, responsabile studi e ricerche Enit, ha aggiunto: “stiamo lavorando e guardando con interesse non solo alla sinergia tra turismo ed enogastronomia ma anche al viaggiatore over 65 che è un segmento importante perché non solo si muove spesso ma lo fa spesso con la famiglia. Ribadiamo in tal senso l’importanza che le strutture ricettive e i territori siano fruibili per tutti. Piena condivisione dei temi trattati dalla ricerca Fipac Confesercenti e pieno supporto a questo importante segmento del turismo italiano”.

 

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