MGM Sky Canale 320. 8 marzo: stelle hollywoodiane per l’intera settimana

ROMA – Da tante amata e da tante altre contestata, ritenuta anacronistica e ormai superata o ancora un’occasione per celebrare il “gentil sesso”, la festa più rosa dell’anno torna puntuale l’8 marzo.

MGM (Sky – Canale 320) coglie l’occasione per schierare sette tra le più grandi dive di Hollywood per raccontare sette indimenticabili storie di donne: una diva del music-hall, un’integerrima squillo di lusso, un’algida commissaria, una moglie tradita, una fascinosa mezzosangue, una ricca ereditiera e una madre sui generis. Marlene Dietrich, Barbra Streisand, Greta Garbo, Joan Crawford, Ava Gardner, Katharine Hepburn e Cher festeggiano, non solo il giorno della festa della donna ma per un’intera settimana, tutte le sere un grande film che metterà d’accordo tutte: Paura in palcoscenico, Pazza, Ninotchka, Donne, Sangue misto, Scandalo a Filadelfia e Sirene.
Si parte con un poliziesco diretto dal maestro del noir, Alfred Hitchcock, Paura in palcoscenico che vede protagonista l’indimenticabile “angelo azzurro” Marlene Dietrich.  La pellicola, interamente girata a Londra, è nota per l’ingannevole flashback iniziale che fu additato come una trasgressione alle regole del poliziesco. La Dietrich è una nota diva del varietà che si trova invischiata in pericoloso triangolo amoroso in cui il marito viene ucciso e il suo giovane amante viene sospettato dell’omicidio. La seconda star ad entrare in scena è Barbra Streisand che interpreta e produce il dramma giudiziario Pazza, tratto da una pièce teatrale di Tom Topor e diretto da Martin Ritt. Una giovane borghese fa la squillo di alto bordo, un giorno s’imbatte in un ricco e violento cliente ed è costretta ad ucciderlo per legittima difesa. Per farle evitare il processo vorrebbero farla passare per pazza, ma lei, che è piuttosto stravagante ma indubbiamente sana di mente, rifiuta l’escamotage e denuncia l’ipocrisia del sistema. Sarà poi la volta della diva per antonomasia, Greta Garbo, nei panni di una rigida commissaria comunista russa che cede all’amore di un aristocratico seduttore in Ninotchka. La pellicola, diretta da Ernst Lubitsch, ebbe lo slogan “Garbo laughs!” (“La Garbo ride!”) per l’insolita veste brillante della protagonista.

Giovedì 8 si proseguirà con Donne, una piccante commedia corale diretta dal più raffinato regista di donne di Hollywood, George Cukor che vede protagonista Joan Crawford. Storia di una ricca signora che, recatasi in Nevada per ottenere il divorzio dal marito fedifrago, farà conoscenza di un massiccio gruppo di donne che si trovano lì per la sua stessa ragione. Una Pellicola dolce-amara, brillante ed elegante con una parata di attrici, ben 135 donne e nemmeno un uomo! Si va avanti con il primo ed unico colossal di George Cukor, Sangue misto, interpretato dalla star dal fascino irresistibile, Ava Gardner. Ambientato negli ultimi anni del colonialismo britannico in India, il film racconta le vicissitudini di una mezzosangue divisa tra l’amore per la sua terra e l’attrazione per un ufficiale inglese. Sarà poi la volta di uno dei fiori all’occhiello della “sophisticated comedy”, Scandalo a Filadelfia con protagonista Katharine Hepburn, interprete raffinata che detiene il primato, tutt’ora ineguagliato, della vittoria di ben 4 Premi Oscar® e attrice simbolo dell’emancipazione femminile, proprio perche la madre fu una delle fondatrici della nota associazione Planned Parenthood. Il film, ricco di brio ed eleganza, ricevette 6 nomination e si aggiudicò 2 premi Oscar®, per la sceneggiatura e l’interpretazione di James Stewart. Una bella ereditiera è sul punto di risposarsi, ma alla vigilia delle nozze riappare il primo marito che, con qualunque mezzo, vuole mandare all’aria il matrimonio. Si chiude in bellezza con un’indimenticabile Cher, madre non convenzionale di Winona Ryder e Cristina Ricci, al suo debutto cinematografico, nella commovente commedia Sirene. Ambientato nell’America all’epoca di Kennedy, il film racconta il rapporto di una madre con le due figlie, stanche di dover continuamente trasferirsi da una città all’altra ad ogni fallimento delle sue relazioni sentimentali.

  • lunedì 5 ore 21.00: Paura in palcoscenico: (Stage Fright) di Alfred Hitchcock con Marlene Dietrich, Richard Todd, Jane Wyman (1950)
  • martedì 6 ore 21.00: Pazza (Nuts) di Martin Ritt con Barbra Streisand, Karl Malden, Richard Dreyfuss, (1987)
  • mercoledì 7 ore 21.00: Ninotchka di Ernst Lubitsch con Greta Garbo, Melvyn Douglas, Alexander Granach, Bela Lugosi (1939)
  • giovedì 8  ore 21.00: Donne  (The Women) di George Cukor  con Joan Crawford, Norma Shearer, Rosalind Russel, Mary Boland, Paulette Goddard, Joan Fontaine (1939)
  • venerdì 9  ore 21.00: Sangue misto (Bhowani Junction )  di George Cukor con Ava Gardner, Stewart Granger, Bill Travers, Francis Matthews, Edward Chapman (1956)
  • sabato 10  ore 21.00: Scandalo a Filadelfia (The Philadelphia Story)  di George Cukor con Katharine Hepburn, Cary Grant, James Stewart, Ruth Hussey, John Howard (1940)
  • domenica 11 ore 21.00: Sirene (Mermaids) di Richard Benjamin con Cher, Bob Hoskins, Winona Ryder, Christina Ricci (1990)

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