Presentato a Palazzo del Capitano di Orvieto l’ambizioso progetto “Orvieto diVino”

Si punta al rilancio nazionale ed internazionale del brand vinicolo e nello stesso tempo a valorizzare il vasto patrimonio  delle eccellenze artistiche, culturali, artigianali e gastronomiche del territorio. Ha aperto il convegno la dottoressa Patrizia Marin, docente allo IULM di Milano

ROMA – “Orvieto di Vino, nome che rappresenta l’importanza del prodotto e del territorio vuole essere un propulsore che partendo proprio dal vino si estenda fino ad abbracciare un intero discorso artistico, culturale, economico e turistico, con una serie di eventi in città a scadenza periodica di quello di oggi e solo il punto di partenza.Abbiamo anche un Comitato Scientifico capace di amplificare professionalmente in messaggio composto da illustri nomi come: Bruno Vespa, Giorgio Calabrese, Oscar Farinetti(che sarà’ presente ad un nostro incontro a Roma), Fiammetta Fadda, Patrizio Roversi, Enzo Vizzari e Riccardo Cotarella in qualità di coordinatore del comitato“.

Il progetto “Orvieto diVino”, è stato fortemente voluto da Riccardo Cotarella, presidente dell’Unione Mondiale degli Enologi, e lanciato all’unisono dal sindaco Giuseppe Germani e da Vincenzo Cecci, presidente del Consorzio Vino Orvieto, con  l’apprezzamento non solo delle istituzioni, da Catiuscia Marini, assessore regionale all’agricoltura dell’Umbria, e dall’on. Luca Sani, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, ma anche dai massimi esperti e cultori nazionali dell’enogastronomia, riuniti nella Sala dei 400 del suggestivo Palazzo del Capitano del Popolo, per l’ illustrazione del programma di iniziative volte a riportare le peculiarità e le eccellenze della Rupe e del suo hinterland all’attenzione nazionale e internazionale. Insomma, un nuovo Rinascimento. E già si consolida l’ipotesi di dare vita ad uno Spumante Orvieto DOC.

Per il “Rinascimento” di Orvieto sono in preparazione azioni e iniziative volte a intercettare più destinatari, non solo in Italia ma anche all’estero, a partire dagli Stati Uniti, grazie anche  ad  un prestigioso comitato scientifico.

Al convegno del 4 settembre 2016 sono intervenuti: il marchese Piero Antinori (Marchesi Antinori), Fabio Vittorio Carone – Ruffino (enologo e responsabile commerciale Vino Orvieto), il nuovo presidente del Consorzio Vincenzo Cecci, il critico gastronomico per ‘Panorama’ e ‘Cucina italiana’ Fiammetta Fadda, il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il curatore della guida ‘I vini dell’Espresso’ Antonio Paolini e il direttore della guide ‘I vini e i ristoranti dell’Espresso’, Enzo Vizzari. e Patrizia Marin – Responsabile Comunicazione Consorzio Vino Orvieto, moderatrice dell’incontro

                               

    

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