Ritorna il Nettuno Wine Festival. L’evento dedicato al vitigno autoctono Cacchione

Dopo la pausa forzata del 2021,  il 5 settembre 2021 torna l’appuntamento con il Nettuno Wine Festival. La città si trasformerà in un vero e proprio salone del gusto a cielo aperto, volto a far conoscere il vitigno autoctono per eccezione, il Cacchione, in abbinamento alle prelibatezze locali.

 La grande kermesse enogastronomica   metterà in mostra tutte le eccellenze del  territorio, dalla cucina al vino. Venti punti degustazione con il meglio dei vini doc locali e della cucina nettunese, per una grande domenica di gusto e sapori che chiuderà il programma NettunoEstate2021.

L’evento è promosso dalla Pro Loco Forte Sangallo, con il contributo del Comune di Nettuno e della Regione Lazio, con la partecipazione delle maggiori associazioni locali. Il Nettuno Wine Festival sarà uno degli appuntamenti più glamour dedicati al vino e alla valorizzazione della ricchezza gastronomica del territorio nettunese.

Ventisette i professionisti del settore che animeranno La kermesse promossa per il quarto anno consecutivo dalla Pro Loco Forte  Sangallo con il sostegno del Comune di Nettuno,della Regione Lazio e la mediapartner di Radio Dimensione Suono Roma.

Forme, profumi e colori per un’esplosione di sapori che se da una parte ammalieranno il palato dei foodies,dall’altra si faranno interpreti  dei desideri e dei bisogni di una categoria fortemente penalizzata dalla pandemia  e che ora pensa a rialzarsi attraverso azioni comuni che possano evidenziare il fare artigiano vero e autentico.

Puntare sul marketing territoriale,  promuovere eventi capaci di far  apprezzare le peculiarità della costa tirrenica e fare di Nettuno  la capitale del vino Cacchione e della cucina marinara interpretata in tutte le sue numerose sfaccettature con un occhio attento anche alle intolleranze e alla dieta vegetariana.

 “Mai come adesso è necessario fare sinergia e mostrarci  uniti – sottolinea  il presidente dell’Associazione Mattia Spadaro  nel ribadire anche quanto  il Nettuno Wine Festival rappresenti un’eccezionale vetrina  per tutte le attività del territorio. Il nostro intento – spiega – è quello di far conoscere una città a vocazione non solo marittima, ma anche agricola e soprattutto vitivinicola che non ha mai smesso di credere nelle peculiarità del Cacchione,l’antico vitigno tanto amato dai Romani oggi ritornato a noi grazie allo straordinario lavoro di recupero di vignaioli attenti nel non disperdere le origini e fare di questo vino il vessillo del marketing territoriale legato al giacimento enogastronomico laziale”.

 Tra i progetti futuri,  uno spazio dedicato al Vinitaly del 2022 e la messa  appunto di un calendario di ricette da riproporre secondo la stagionalità, mese per mese, nei diversi ristoranti. 

“L’enogastronomia è una delle nostre eccellenze  – dichiara il vicesindaco con delega al Turismo Alessandro Mauro – le nostre cantine producono vini riconosciuti a livello internazionale, pluripremiati al Vinitaly, e apprezzati in tutto il Mondo. Produzioni di eccellenza che saranno accompagnate dai migliori piatti della cucina nettunese, con i più importanti ristoratori del nostro territorio che prepareranno pietanze create proprio per questo evento. Durante questa stagione estiva abbiamo puntato molto sugli eventi enogastronomici che hanno riscosso un enorme successo, abbiamo voluto chiudere con il Nettuno Wine Festival perché mette in risalto quanto di meglio il nostro territorio ha da offrire richiamando turisti da ogni parte della Regione”.

Protagonisti : la Cantina Bacco, l’Azienda agricola Divina Provvidenza, i Vigneti Fontana, l’ “I.I.S. Apicio Colonna Gatti” di Anzio e altri 30 tra ristoranti e gelaterie che lungo un percorso di quattro chilometri tra le vie più caratteristiche della città e il borgo medievale, animeranno i diversi punti di degustazione.

Sapori e profumi che si sveleranno anche durante la grande caccia al tesoro organizzata dai “Nethuns E Gli Enosigei” che anticiperà il 4 settembre  l’evento mettendo in palio kit di degustazione, un’opera pittorica di Salvatore Vitiello e bottiglie del prezioso vino. In programma anche una straordinaria mostra fotografica a cura dell’associazione “Nettuno Olim Antium”. Inoltre tantissima musica live lungo tutto il tragitto e tante altre sorprese.

Il Kit di degustazione,  dal costo di 20 euro, comprenderà: una bazza personalizzata con calice serigrafato, un passaporto di degustazione e sette tagliandi validi per l’assaggio di vari finger food proposti dai ristoranti dalle 18 alle 23.

Per maggiori info

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