Poeti, navigatori e santi

Scrittori poeti 
siamo anche noi 
dei navigatori 
salpiamo con 
la nostra nave 
carica di fantasia 
per approdare 
in porti di carta bianca. 

La nostra mercanzia 
è fragile…nei mercati 
dell’immaginario 
ogni frase è di vetro sottile 
di ceramica trasparente. 
Sogni che si frantumano 
facilmente non durano 
nel tempo e una volta 
perduti non ce ne sono uguali. 
Il vento propizio soffia 
sulle nostre vele di seta 
e maestose odi si arrenano 
in lidi dove sommessamente 
nel silenzio vengono ascoltate.
 
Mirella Narducci

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