Basket Nba. New York Knicks in ripresa, John Wall ritorna e risplende

Nottata con poche partite sul menù, ma non per questo il divertimento è mancato. John Wall torna in campo dopo quattro partite di stop, e mette a segno 25 punti, 6 assist e 3 rimbalzi nella vittoria all’OT (116-114) di Washington su Philadelphia, che si fa sfuggire nel secondo tempo una partita praticamente vinta.

6 uomini in doppia cifra per i Sixers, con un Iguodala devastante, vicino alla tripla doppia, con 23 punti, 11 rimbalzi e 8 assist. L’Mvp è però Nick Young (19 punti), che allo scadere dell’OT realizza la tripla della vittoria. Sugli altri campi: prosegue il momento “in” dei Pacers, che dopo la vittoria sul parquet di Miami, liquidano alla Conseco Fieldhouse i Cavs (100-89) di JJ Hickson (9 punti, 11 rimbalzi) & Sessions (15 punti). Per Indiana molto bene Granger (24 punti) e Collison (per lui 18 punti e 7 assist)! Rimanendo sulla costa East vince anche New York. 4 vittoria in fila per la truppa D’Antoni. Di misura (110-107) vero, però una W è sempre una W, ed i Charlotte Bobcats non sono una squadra facile da domare. Knicks superlativi  nei primi tre periodi, immobili nell’ultimo quarto. Più che sufficiente il 40% dalla lunga distanza, fondamentale la distribuzione dei possessi, con ben 6 giocatori Knicks oltre la doppia cifra (Douglas & Stoudemire top scorer con 22 punti e 17 punti a testa +12 rimbalzi in combinata). Gallinari utile alla causa, scrive nel suo personale tabellino 15 punti, 4 assist e 6 rimbalzi, con 3/7 dal campo.

13° W intanto per i Lakers che con qualche affanno, soprattutto a rimbalzo, rispetto al solito, superano i Bulls allo Staples Center e tengono il ritmo degli Spurs. Lakers bellissimi da vedere nel quarto di chiusura, e per larghi tratti della seconda frazione. Incantevole Shannon Brown dalla panca con 21 punti e 5/10 da tre. Scollinano oltre i 20 anche Bryant (20 punti e 5 assist) e Odom (21 punti +8 rimbalzi); mentre Gasol è il più in difficoltà dei tre, visto l’atletismo dei lunghi Bulls, ed in particolare di Noah, autore di una prova da segnalare da 19 punti e 13 rimbalzi. Non eviterà la sconfitta, ma veder giocare Derrick Rose non ha prezzo. Per il folletto di Chicago, maglia n.1, infatti ci sono 30 punti con 11/25 dal campo, 8 assist e 5 rimbalzi. Date tempo a questi “Tori”.

In chiusura successi pure per Dallas (88-84 su Detroit) con un super Nowitzki da 42 punti, 12 rimbalzi e 13/23 dal campo, e per i Nets che battendo 107-101 gli Hawks, probabilmente metteranno nei guai il coach di Atlanta, abbandonato dai suoi ragazzi dopo una partenza razzo (6-0). Nella vittoria Nets da segnalare i 32 punti +9 rimbalzi di Brook Lopez; e i 27 punti +9 assist  di Devin Harris. New Jersey, rispetto al marasma del 2009/2010, in crescita, il record di 5W e 9L ha ampi margini di miglioramento; e per essere precisi ad oggi l’ottavo spot (da playoffs) recita un record di 5W e 8L (Cleveland Cavaliers). Quindi perché non sognare…

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