Pensioni. Restituzione delle 14me. Cantone, Spi-Cgil: “garantire una dilazione molto lunga”

ROMA – Sono almeno 200mila i pensionati che dovranno restituire le quattordicesime del 2009, indebitamente percepite. Le somme in eccesso saranno saranno restituite in 12 rate.

Almeno questo ha assicurato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero. “Negli anni passati – ha spiegato il ministro durante  il question time alla Camera – le somme venivano restituite in 5 mesi. Quest’anno sono migliaia i pensionati coinvolti e, in condiderazione del fatto che viviamo momenti difficili, l’Inps ha deciso di dilazionare la restituzione dovuta in 12 mesi. Ma io stessa ho chiesto all’Inps di prevedere una ulteriore diluizione. Da parte del governo c’è sensibilità e impegno. E’ un atto dovuto. Ma c’è da essere generosi”.

Tempestiva la replica del Segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone: “Abbiamo apprezzato l’interessamento del Ministro Fornero al grave problema delle quattordicesime dei pensionati. Non vorremmo però che si finisca con un rimbalzo di responsabilità tra governo ed Inps”.

“Non basta – ha continuato Cantone – dire di aver chiesto all’Inps di intervenire. Servono delle soluzioni e servono subito perché la restituzione della quattordicesima verrà avviata già da ottobre. Governo ed Inps devono quantomeno garantire una dilazione molto lunga dei tempi altrimenti si vanno a penalizzare persone che hanno già un reddito bassissimo. Il sindacato dei pensionati darà il suo contributo per trovare una soluzione positiva a questa vicenda”.

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