Il Ddl restauro è legge. Vittoria dei sindacati. Ora le linee guida

ROMA – Grande soddisfazione di Feneal Fica Fillea, le categorie di Cgil Cisl Uil che organizzano i lavoratori e le lavoratrici del restauro e archeologia, per l’approvazione da parte del Parlamento del ddl Restauro sul riconoscimento delle qualifiche professionali di Restauratore e di Collaboratore Restauratore di Beni Culturali.

“Un risultato importante, frutto del grande impegno e di importanti sinergie, messi in campo per garantire ai 20mila operatori del settore di vedersi finalmente riconosciute le proprio competenze” dichiarano i sindacati. “Il Parlamento di fatto ha accolto le nostre proposte, in particolare quella di assegnare un valore oggettivo ai documenti che attestano il riconoscimento professionale della esperienza lavorativa anche per coloro che lavorano come dipendenti o collaboratori” e che, ricordano i sindacati “rappresentano la percentuale più elevata degli operatori del settore”. Dopo aver lavorato alacremente al raggiungimento di questo obiettivo storico, dai sindacati la promessa di continuare a vigilare affinché si proceda alla definizione delle Linee Guida “in assoluta coerenza con lo spirito della legge. Su questo attendiamo l’apertura di un confronto formale con il Ministero dei Beni Culturali” concludono i sindacati.

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