Aeroporti di Roma, 44 addetti alle vendite rischiano il posto

ROMA – Non è stata una vigilia di Natale all’insegna dei preparativi per le festività per i 44 lavoratori, addetti alle vendite, presso alcuni degli esercizi commerciali all’interno degli aeroporti di Fiumicino e di Ciampino, ma l’ennesimo giorno di presidio di fronte la sede amministrativa di Aeroporti di Roma, la società che concede la gestione dei punti vendita.

L’8 gennaio quando la dirigenza rientrerà dalle ferie, comincerà, presso la Regione Lazio, la discussione della procedura di licenziamento collettivo che, per i lavoratori, si avvierà a sancire la cessazione dei rapporti di lavoro.
Esperienze professionali maturate, presso i siti aeroportuali, nel corso di oltre vent’anni che si apprestano a concludersi e non perché si interrompe l’attività commerciale, ma solo per il succedersi della subconcessione della gestione degli spazi commerciali da parte di Aeroporti di Roma Spa.
All’interno degli aeroporto di Fiumicino sono presenti oltre 130 attività retail, che propongono diverse categorie merceologiche, dal Luxury al Made in Italy occupando la superficie complessiva della galleria commerciale di oltre 25.000 metri quadrati e che, nello scorso anno, essendo stati luogo di passaggio per circa 42 milioni di passeggeri hanno totalizzato 25 milioni di scontrini battuti.
“E’ inaccettabile dover parlare di licenziamenti” afferma Valentina Italiano della Filcams Cgil Roma e Lazio “in una condizione in cui le attività continuano a produrre profitto. A maggior ragione per il fatto che la società che gestirà parte degli spazi in cui sono attualmente impiegati i lavoratori, la Aelia S.A.S., del gruppo Lagardère Services Travel Retail, è la stessa che a decorrere dall’ottobre scorso ha acquisito, per 229,4 milioni di euro, la società AdR Retail, nata in aprile dalla cessione di ramo di azienda del settore vendita della stessa AdR Spa.”

“Chiediamo quindi,” prosegue Italiano “un impegno concreto da parte della società che si è aggiudicata la gestione dei negozi per la continuità ed il mantenimento dei livelli occupazionali.”
La Filcams Cgil Roma unitamente alla Cgil Confederale chiede, inoltre, che Aeroporti di Roma Spa, committente di tutte le attività svolte in regime di appalto e di concessione all’interno degli Aeroporti di Fiumicino e di Ciampino, si faccia garante per un sistema di regole generali e certe, a prescindere dal settore di appartenenza dei lavoratori interessati, che tutelino i lavoratori coinvolti nelle periodiche successioni di gestione.

La Filcams Cgil di Roma Centro Ovest Litoranea sosterrà le loro mobilitazioni e continuerà a sollecitare l’intervento  delle istituzioni e di tutti i soggetti interessati per una risoluzione positiva della vertenza in atto.

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