Tasse, aumenti record per gas ed energia elettrica

In vista degli aumenti previsti per domani, Bortolussi chiede, in alternativa ai rincari delle tariffe, la diminuzione del carico fiscale che, per entrambi i prodotti, è tra i più alti d’Europa. Sia sul gas sia sulla corrente elettrica, ad ogni euro di consumo quasi la metà va in tasse

VENEZIA – In vista degli aumenti dell’energia elettrica e del gas previsti per domani, la CGIA segnala che il peso delle tasse e degli oneri para fiscali sui prezzi netti di entrambi questi prodotti energetici è tra i più elevati d’Europa e si attesta attorno al 49 per cento. In altre parole, ad ogni euro di consumo di gas e di corrente elettrica che paghiamo ai fornitori, quasi la metà va in tasse. In ambedue le graduatorie ci piazziamo al 5 posto a livello europeo.  

“Alla luce di ciò – segnala il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi – perché a pagare gli effetti della difficile situazione venutasi a creare in Ucraina devono essere le famiglie italiane e non lo Stato, attraverso una riduzione del carico fiscale che è tra i più elevati d’Europa ?”  

Nella graduatoria riferita al gas naturale, le famiglie più tartassate nell’Unione europea sono quelle danesi: l’incidenza media delle imposte e degli oneri para fiscali sui prezzi netti è al 128,1 per cento. Seguono le famiglie rumene, con l’88,7 per cento, quelle svedesi, con il 77,5 per cento, quelle olandesi, con il 62,9 per cento e, in coda alla “top five”, le italiane, con il 48,6 per cento. L’incidenza media  europea si attesta al 28,9 per cento.

 

Nella classifica dell’energia elettrica, infine, sono sempre le famiglie danesi a “subire” il carico fiscale maggiore: 114,3 per cento. Seguono quelle tedesche, con il 90,2 per cento, quelle portoghesi, con il 75,5 per cento, quelle svedesi, con il 55,3 per cento e, infine, quelle italiane, con il 49,1 per cento. Il dato medio europeo si attesta al 43,8 per cento.

 

Gas naturale consumatori domestici

Incidenza media delle imposte e degli oneri para fiscali sui prezzi netti del gas naturale

Nazioni

% imposte / prezzo netto

Danimarca

128,1%

Romania

88,7%

Svezia

77,5%

Paesi Bassi

62,9%

Italia

48,6%

Austria

35,0%

Germania

32,6%

Slovenia

32,1%

Portogallo

28,3%

Ungheria

27,0%

Belgio

26,5%

Estonia

26,4%

Grecia

26,4%

Lettonia

25,6%

Spagna

25,3%

Croazia

25,0%

Polonia

23,0%

Lituania

21,0%

Repubblica Ceca

21,0%

Irlanda

20,1%

Francia

20,1%

Slovacchia

20,0%

Bulgaria

20,0%

Lussemburgo

10,6%

Regno Unito

5,0%

Unione europea

28,9%

Elaborazione: Ufficio Studi CGIA su dati Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico

Oltre alle imposte si sono considerati anche gli oneri parafiscali. L’incidenza media corrisponde alla media delle incidenze delle imposte per ogni fascia di consumo. I dati si riferiscono al 2013. I dati relativi a Cipro, Finlandia e Malta non sono disponibili.

 

 

Energia elettrica consumatori domestici

Incidenza media delle imposte e degli oneri para fiscali sui prezzi netti dell’energia elettrica

Nazioni

% imposte / prezzo netto

Danimarca

114,3%

Germania

90,2%

Portogallo

75,5%

Svezia

55,3%

Italia

49,1%

Austria

48,5%

Romania

45,6%

Grecia

43,6%

Francia

43,2%

Finlandia

42,5%

Slovenia

40,7%

Norvegia

39,5%

Estonia

36,3%

Belgio

35,8%

Ungheria

30,8%

Polonia

28,0%

Spagna

27,2%

Croazia

26,4%

Slovacchia

22,7%

Repubblica Ceca

22,1%

Cipro

21,6%

Lituania

21,0%

Lettonia

21,0%

Bulgaria

19,9%

Irlanda

19,5%

Lussemburgo

15,0%

Malta

5,3%

Regno Unito

5,0%

Unione europea

43,8%

Elaborazione: Ufficio Studi CGIA su dati Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico

Oltre alle imposte si sono considerati anche gli oneri parafiscali. L’incidenza media corrisponde alla media delle incidenze delle imposte per ogni fascia di consumo. I dati si riferiscono al 2013.

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