La Banca Nazionale Svizzera continuerà a indebolire il Franco Svizzero?

ROMA – Lo scorso lunedì, il capo della Banca Nazionale Svizzera (SNB) ha ammesso di essere intervenuto nei mercati asiatici ed europei dopo che l’Euro ha causato ulteriori grattacapi alla coppia EUR/CHF. Questa conferma è stata la prima in via ufficiale, dopo gli incidenti dei primi giorni di Gennaio 2015.

Anche questa settimana, ci sono state numerose prove che sembrano rimandare a delle operazioni, che le banche centrali possono fare sistematicamente, per “pompare” le coppie USD/CHF ed EUR/CHF, in quanto queste coppie hanno trovato una buona domanda postando massimi incoraggianti.

USD/CHF ha registrato dei massimi di 0.95 circa e EURCHF dei valori massimi di 1.0525

La coppia USDCHF è in continuo rialzo dai minimi di 0.9250 e la coppia EURCHF ha raggiunto dei livelli pari a 1.0315, ma comunque adesso siamo tornati a 0.9400 e 1.0450 con pochissimi segnali dalla Banca Nazionale Svizzera. Molto probabilmente la svizzera continuerà a mantenere nascosta qualsiasi manovra monetaria, fino a quanto il Referendum Greco non verrà svelato. Ma è molto probabilmente che vedremo gli Svizzeri subito pronti ad agire per salvare il Franco Svizzero da potenziali aumenti di prezzo.

Con questi interventi, che si possono notare da fine Giugno:

Con tutti questi interventi di manipolazione del Franco Svizzero, vedremo sicuramente un aumento delle riserve forex, che condurranno ad un aumento del bilancio.

Le riserve Forex della SNB, per adesso ammontano a circa 550 miliardi di dollari, dentro l’1% del livello record registrato a Marzo, un livello molto più alto rispetto a quando fu rimosso il “tappo” a 1.2000 a gennaio. Questi valori sono circa l’80% del PIL Svizzero, valori che la SNB ha già sottolineato come instabili.

La Banca Centrale si trova adesso in una situazione dove i flussi per i safe-haven stanno dominando la prive action, una situazione che pone la Banca Centrale Svizzera tre l’incudine e il martello del mercato forex.

Se la Banca Centrale svizzero non può aggiungere quindi altri interventi alla sua politica monetaria, sarà forzata a tagliare i tassi d’interesse?

Resta il fatto, che la decisione sul referendum da parte del popolo Greco, impatterà su molte Banche Centrali, e la Svizzera è sicuramente in prima fileper gli avvenimenti che ci saranno in questo weekend nel paese Ellenico.

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