Cresce la richiesta di mutui per comprare casa

Nonostante la pandemia e le difficoltà economiche, gli italiani continuano a sognare la casa di proprietà. Nel primo trimestre del 2021, complice la fiducia nel futuro, la stimata inflazione e la ripresa dei consumi, si registra un trend positivo nella richiesta di mutui.

Come cambiano le richieste dei mutui

L’unica novità non è la piccola crescita nella richiesta dei mutui, infatti ci sono altri dati che fanno ben sperare. In primo luogo la domanda è aumentata nonostante una piccola flessione verso l’alto dei tassi di interesse, in particolare IRS, riferimento per il mutuo a tasso fisso, si attesta intorno all’1,60% (1,65% a febbraio 2021), le banche inoltre fanno registrare una maggiore elasticità sui criteri applicati per la concessione dei mutui.

Gli importi sono leggermente più alti rispetto a quelli richiesti in passato.  L’importo medio, infatti, è di 137.479 euro, pari al 2,5% in più rispetto al 2020. Scende, invece, l’età media dei richiedenti che oggi hanno 41 anni, circa un anno in meno rispetto al passato. La durata media del piano di ammortamento è di 23 anni, mentre nel 2020 era di 22 anni, questo molto probabilmente è correlato al leggero aumento degli importi e del tasso di interesse.

Mutui e città: simulazioni

Si passa ora alle città e agli importi delle rate, in media oscillano tra i 500 euro e i 1000 euro mensili, l’importo dipende dalla capacità economica e dagli importi richiesti.

Pagando 500 euro al mese si può acquistare un appartamento da 220.000 euro, versando però 70.000 euro in anticipo e ottenendo un prestito di 150.000 euro. A Milano tale somma consente di acquistare un appartamento di due locali (circa 70 metri quadri in periferia), ma anche un appartamento di 50 mq a Roma nel quartiere Parioli o all’EUR.

Con una rata mensile di 1000 euro e versando un anticipo di 150 mila euro, a Roma si può acquistare un immobile da 450.000 euro. Questo è il costo di un appartamento abbastanza piccolo a Piazza di Spagna, Piazza del Popolo o Via Veneto. Naturalmente se si preferisce la periferia o comunque zone di Roma meno centrali, con questa cifra si possono acquistare immobili abbastanza capienti.

A Bologna stipulando un contratto di mutuo con un piano di ammortamento che prevede rate mensili da 1.000 euro, si può acquistare anche un appartamento da 140 mq, mentre con 500 euro si riescono a trovare appartamenti di 80/100 mq, molto dipende dalla zona scelta. Non sono molto differenti le quotazioni per Firenze.

Al Sud i prezzi scendono ed infatti a Napoli con un importo di 220.000 euro e una rata da 500 euro si può acquistare un appartamento da 110 mq, scegliendo però il quartiere di Bagnoli,. Per chi preferisce quartieri più quotati i metri diminuiscono, ad esempio con la stessa rata ai Colli Aminei si acquista un appartamento da 81 mq.

Particolarmente economica risulta essere, invece, Torino che permette di acquistare con la rata da 500 euro un appartamento di 122 metri nel quartiere Santa Rita Stadio, mentre con 1.000 euro mensili si può acquistare un immobile di 121 metri a Piazza San Carlo, cioè una zona centralissima.

Prestiti personali per iniziare fin da subito ad abitare la nuova casa

Per chi pensa di acquistare casa e richiedere un mutuo, può essere utile anche ottenere un prestito personale che può aiutare a gestire spese ulteriori, ad esempio i costi del trasloco, l’acquisto di nuovi mobili, oppure piccoli lavori di ristrutturazione, come la tinteggiatura, che sono sempre necessari quando si acquista una casa. Sul sito ufficiale Compass si possono simulare diversi piani di ammortamento. La finanziaria mette a disposizione importi fino a 30.000 euro da utilizzare senza essere obbligati ad indicare il motivo per cui si richiede il prestito. 

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