Compravendite immobili in aumento e richieste di mutuo in crescita: i dati ISTAT sul panorama immobiliare italiano

Nel 2021 è stata registrata una crescita importante di compravendite di case su tutto il territorio nazionale, incentivate dai bonus messi a disposizione dal Governo e dai tassi di interesse ai minimi storici per le richieste di mutuo.

Non a caso, anche i numeri del mercato dei mutui sono in aumento, come sottolinea una recente ricerca pubblicata da ISTAT. È dunque il caso di andare ad approfondire il tema offrendo una panoramica completa sulla crescita.

In aumento le compravendite immobiliari nel 2021

In base ad uno studio condotto da ISTAT, si evince che il mercato delle compravendite immobiliari ha vissuto un periodo di attività intensa nel corso del 2021, specialmente se si considerano i primi tre mesi dello scorso anno, in cui si è registrato un aumento del 6% delle compravendite immobiliari. Su base annua i dati sono ancor più favorevoli, visto che in questo caso la crescita del mercato si attesta attorno al +36%. 

Anche il secondo trimestre del 2021 ha registrato un incremento significativo delle compravendite, per un totale di immobili venduti superiore a quota 263 mila ed un incremento del 76% totale di vendite su base annua. Naturalmente i dati non sono molto omogenei se si valuta la crescita delle compravendite a livello regionale: nella fattispecie, le isole sono riuscite a doppiare i dati del Nord, del Sud e del Centro.

Cresce anche il mercato dei mutui

Crollano i tassi di interesse, aumentano le richieste di mutuo. Si tratta di una legge di mercato che non conosce eccezioni, e che logicamente spiega il successo che questo settore ha registrato nel 2021. Il 50% delle nuove richieste riguarda l’acquisto della prima casa, mentre le surroghe occupano il 35% del totale. Le richieste per l’acquisto della seconda casa sono in leggerissimo aumento, ma rappresentano comunque una piccola percentuale di interesse (il 5% circa), anche se la percentuale più bassa spetta alle richieste di finanziamento per la ristrutturazione della casa (2% circa).

L’aumento della richiesta di mutui da parte dei consumatori è dato principalmente dall’incremento della fiducia verso questa forma di credito e dai tassi bassi. Per quel che riguarda la ricerca del prestito per l’acquisto degli immobili gli italiani si dimostrano piuttosto autonomi, anche grazie alla possibilità di confrontare i mutui on line su Mutui.it, ad esempio, o sugli altri portali specializzati nel confronto delle diverse soluzioni per il mutuo disponibili sul web. Una percentuale di italiani continua ad affidarsi alle banche, ma la modalità più utilizzata rimane quella online per via della maggiore autonomia nella scelta. Per quel che riguarda invece le soluzioni più gettonate dagli italiani per il proprio mutuo, in generale si registra una preferenza verso rate mensili più basse e tempi di pagamento più dilatati.

Fattori da considerare nella scelta di un mutuo

Quando si sceglie il mutuo, bisogna fare molta attenzione ad alcuni fattori cruciali. Il primo consiglio, quando si confrontano le varie opzioni a disposizione, è di optare per la soluzione con lo spread migliore, per poter sfruttare i tassi di interesse più bassi. Il secondo fattore da tenere a mente riguarda la valutazione del tasso, un dettaglio fondamentale per avere una panoramica reale sul costo totale del mutuo che si sta per scegliere, ed eventualmente optare per una soluzione mista, dunque con un tasso in parte fisso e in parte variabile. 

Fra gli altri dettagli da non sottovalutare mai troviamo anche alcune agevolazioni per l’acquisto del primo immobile, che dovrebbero essere sempre tenute in considerazione quando si decide di affrontare un investimento di questo tipo. Infine, si suggerisce di evitare di richiedere dei finanziamenti prima del mutuo, poiché questa procedura potrebbe mettere a rischio l’accettazione del mutuo da parte della banca.

 

Condividi sui social

Articoli correlati