A Cuba ritrovato missile prestato alla Nato dagli Usa. E’ giallo

WASHINGTON – Un missile Hellfire di ultima generazione, che gli Stati Uniti avevano “prestato” alla Nato per una esercitazione, è stato erroneamente spedito dall’Europa a Cuba nel 2014.

E’ quanto rivela il Wall Street Journal spiegando che la testata non conteneva esplosivo, ma il ‘pasticcio’ ha sollevato preoccupazioni circa la possibilità che i cubani possano condividere la tecnologia missilistica Usa con potenziali avversari degli Stati Uniti, come la Corea del Nord o la Russia. Secondo il Dipartimento della Difesa, l’Hellfire è un missile aria-terra a guida laser del peso di 45 kg,che può essere implementato su elicotteri o droni e costruito per gli Usa dalla Lockheed Martin. Dal rapporto ufficiale si evince che il missile è stato correttamente inviato dalla Florida in Spagna per alcune esercitazioni e per la formazione dei militari dell’Alleanza atlantica. E’ stato poi trasportato, via Francoforte, in Francia, per essere rispedito negli Usa. Ma è stato erroneamente portato all’aeroporto parigino Charles de Gaulle, dove è stato caricato su un volo Air France diretto a Cuba. E qui è rimasto. Il quotidiano americano, che cita fonti governative di Washington coperte dall’anonimato, sostiene che Washington, forte del recente disgelo dopo oltre 50 anni di ostilità, starebbe chiedendo al governo cubano la restituzione del missile, che però non è ancora avvenuta. La preoccupazione dei funzionari Usa è quella che Cuba possa consentire ai paesi tecnicamente più avanzati l’accesso al missile. Le autorità americane hanno intanto avviato un’indagine per appurare se la scomparsa del missile sia stata solo un errore o un atto deliberato di spionaggio.

Condividi sui social

Articoli correlati