Usa 2016. Trump: altro che Nato, apriamo un hotel a Cuba

HOUSTON – Nuovo affondo di Donald Trump. “Gli Stati Uniti devono ripensare il loro impegno” per l’Alleanza Atlantica, ha detto il miliardario Usa alla Cnn che, alla vigilia del “martedi’ western”, ha intervistato i cinque “finalisti” in corsa per la Casa Bianca.

Secondo il tycoon newyorchese, gli Usa “spendono una cifra spropositata” per la Nato. “E’ troppo – ha avvertito – il mondo oggi e’ chiaramente diverso rispetto a quando quell’idea venne concepita”. Forse temendo la reazione dei partner occidentali, Trump ha successivamente precisato di non rifersi al “ruolo” degli Usa nella Nato, che non va ridimensionato, bensi’ al taglio dei finanziamenti di Washington. Quanto a Cuba, nel giorno dello storico incontro di Barack Obama con Raul Castro a L’Avana, il candidato Gop si e’ detto disponibile a portare avanti il processo di normalizzazione delle relazioni,”a fronte di un accordo migliore”, e anche a costuire un “hotel Trump” nella capitale dell’isola, ma quando i tempi saranno maturi.

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