Strage Orlando. Il killer instabile e violento

Polemiche su Fbi per armi acquistate

ORLANDO – Il giorno dopo la strage di Orlando, emergono particolari della personalita’ del terrorista, Omar Mateen, che all’alba di domenica ha compiuto la strage nel locale frequentato soprattutto dalla comunita’ gay, un uomo descritto dalla ex moglie come violento, mentalmente instabile e che assumeva steroidi. I due si erano conosciuti online nel 2009, sposati qualche

mese piu’ tardi e avevano vissuto per quattro mesi insieme: di origine uzbeka, Sitora Yusufiy, descrive l’ex marito come un uomo caratteriale, “mentalmente instabile e malato”, che diventava pazzo per niente, per esempio il fatto che la lavatrice non avesse finito il ciclo. All’inizio il giovane si era presentato come un uomo normale, tranquillo, non particolarmente religioso, appassionato di sport. Ma poi aveva cominciato a rivelare altri tratti del carattere e aveva anche cominciato a picchiarla. “Non mi permetteva di parlare con la mia famiglia. Mi teneva lontano, quasi ostaggio. Io cercavo di vedere comunque il lato buono. Ma la mia famiglia, che assisteva a quello che stava succedendo, ha deciso di salvarmi da quella situazione”. “Mi ritengo molto fortunata”, ha aggiunto, “la mia famiglia mi ha letteralmente salvata”.

Polemiche con l’FBI

Intanto emergono  le prime critiche anche all’Fbi in quanto, nonostante il killer fosse stato interrogato tre volte, due nel 2013 e una nel 2014, per sospetti legami al terrorismo, ha potuto comunque acquistare legalmente un fucile e una pistola la settimana scorsa. Secondo i media Usa, il fatto che Omar Mateen fosse nel radar dell’Fbi riaccenderà il dibattito riguardante le leggi sulle armi da fuoco nel Paese in riferimento alle persone sotto inchiesta per il terrorismo. Il capo della Polizia di New York, Bill Bratton ha duramente criticato la Nra, la potente lobby delle armi che la scorsa settimana ha fatto una campagna per evitare che alle persone incluse nella lista no-fly del governo sia vietato l’acquisto delle armi. “L’dea che abbiamo una lista nera sui terroristi e una lista no-fly e che qualcuno su quelle liste possa comunque acquistare un’arma, è il più alto livello di follia”, ha detto Bratton alla Cnn.

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