Stati Uniti. Nuovi guai per Trump accusato di molestie

Quattro donne accusano il presidente americano, il magnate americano nega

NEW YORK – Due donne hanno dichiarato ieri al “New York Times” di essere state molestate in passato dal candidato repubblicano alla presidenza Usa, Donald Trump, due giorni dopo che il diretto interessato aveva pubblicamente negato di aver commesso atti simili. Altre due donne hanno mosso accuse simili al Repubblicano, inclusa una collaboratrice del periodico “People”. Trump ha respinto le accuse. Una delle donne, Jessica Leeds, sostiene di essere stata molestata a bordo di un volo per New York oltre trent’anni fa; un’altra, Rachel Crooks, sostiene che il repubblicano l’abbia molestata fuori da un ascensore, nel 2005, baciandola direttamente sulla bocca quando i due si sono presentati a vicenda. “Nulla di tutto questo ha mai avuto luogo”, ha replicato Trump al “Times”, minacciando di sporgere querele.

“Quest’intero articolo e’ una montatura. Il fatto che il “new York Times” si sia lanciato in una simile operazione diffamatoria e’ pericoloso”, recita tra le altre cose un comunicato diffuso dalla campagna del Repubblicano. Entrambe le donne che hanno accusato Trump di molestie – precisa il periodico “Time” per dovere d’informazione – sono sostenitrici dichiarate di Hillary Clinton, che hanno sostenuto, cosi’ come l’attuale presidente, Barack Obama, con donazioni inferiori ai 200 mila dollari. (Res) NNNN

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