Francia, protesta shock in fabbrica. Operai: Minato sito con bombole gas

PARIGI – Gli operai della società GM&S a La Souterraine, nella regione francese della Creuse, sostengono di avere Minato lo stabilimento con bombole di gas, pronti a farlo saltare in aria per il rischio chiusura della fabbrica.

È quanto riportano diversi media locali, tra cui France Info e France Bleu Creuse. Lo stabilimento produce pezzi automobilistici per Psa e Renault, che sono i principali clienti. France Info spiega che gli operai intendono fare pressioni proprio su Psa e Renault. “Abbiamo Minato la fabbrica”, ha annunciato a France Info Vincent Labrousse, delegato del sindacato Cgt, precisando di essere “sempre aperti alla discussione”. “Non volevamo arrivare q questo punto, ma non ci lasciano scelta”, ha aggiunto. Secondo France Bleu Creuse, inoltre, stamattina gli operai hanno distrutto due macchinari. Lo stabilimento è in amministrazione controllata da diversi mesi e il tribunale commerciale di Poitiers ha recentemente rinviato l’udienza al 19 maggio, secondo France Bleu Creuse per dare la possibilità di portare avanti i negoziati a Parigi con Renault e Psa, che sono appunto i principali clienti.

I dipendenti della fabbrica “GM&S” hanno gia’ distrutto questa mattina una pressa, tagliandola in due con la fiamma ossidrica ed hanno annunciato che nel pomeriggio distruggeranno un’altra macchina. La fabbrica, situata in localita’ La Souterraine, rischia di chiudere e i dipendenti vogliono fare pressioni sui principali clienti: “non avremmo mai voluto arrivare fino a questo, ma non ci danno scelta – dice Vincent Labrousse, il delegato del sindacato – l’eta’ media e’ di 49 anni qui dentro, che faremo? Ci sono delle famiglie!”. Labrousse non esclude di arrivare fino a Parigi per andare direttamente dal nuovo presidente, Emmanuel Macron. Il sito industriale, che da’ lavoro a 279 persone, e’ in fallimento dal dicembre scorso. Ogni negoziato per il salvataggio e’ al momento arenato.

Condividi sui social

Articoli correlati